Inizia il weekend e scatta l’allerta meteo della Protezione civile per forti temporali in arrivo alcune regioni del Centro-Nord. In particolare, riporta Leggo.it, l’avviso di allerta arancione riguarda alcuni settori di Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna e Toscana.
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Maltempo, scatta l’allerta e le scuole restano chiuse
L’allerta gialla si estende a 14 regioni, per rischio idraulico su Calabria, Emilia Romagna e Toscana, per rischio temporali su Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Toscana e Umbria e per rischio idrogeologico su Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Molise, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto. In alcuni comuni italiani, inoltre, a causa dell’allerta meteo diramata per il 27 ottobre le scuole restano chiuse. In particolare è in Liguria, in allerta arancione per temporali, che molti istituti resteranno chiusi. Si tratta dei comuni di Rapallo, Borzonasca, Ne, Lavagna e San Colombano Certenoli. Scuole chiuse anche in alcuni comuni della provincia di La Spezia. Tra questi, Sarzana, Ameglia, Vezzano, Sesta Godano, Follo, Framura e Arcola, Zignago, Varese Ligure, Riccò del Golfo, Rocchetta Vara. Anche in Toscana scuole chiuse nei comuni della Lunigiana. (Continua dopo la foto).
Meteo, le previsioni per il weekend
Secondo le previsioni degli esperti di 3BMeteo, l’ultimo weekend di ottobre sarà ancora caratterizzato da un teso flusso di correnti umide sud occidentali associate a una vasta saccatura atlantica, capeggiata da vortice vicino l’Inghilterra. Un grosso ciclone extratropicale che continuerà a produrre perturbazioni in grado di percorrere l’Europa da ovest a est. Il transito di questi fronti potrà ancora influenzare l’Italia ma in modo meno marcato rispetto alle giornate precedenti.
In soldoni significa clima molto umido ma con ammassi nuvolosi poco attivi che solo in prossimità del flusso principale potranno dar luogo a delle precipitazioni. Qualche pioggia quindi ci sarà ma non ovunque. Dove? Sull’Italia settentrionale, soprattutto il Nordovest e poi più in generale su Alpi/Prealpi, pedemontane e alte pianure. Qualche pioggia non mancherà anche sulle regioni centrali tirreniche ma in un contesto di maggiore variabilità. Quando? Prevalentemente domenica ma anche la giornata di sabato non sarà immune da nubi irregolari anche se in un contesto abbastanza asciutto. Dunque un sabato variabile e una domenica con la pioggia su parte del Nord e localmente sulle regioni centrali tirreniche ma non si tratterà di maltempo. Soltanto sulla Liguria e più in generale lungo i settori alpini e prealpini centrali a causa della diretta esposizione ai venti di libeccio si potranno vedere fenomeni più abbondanti. Le zone con più sole saranno invece le regioni meridionali in genere escluso qualche disturbo sulla Campania e quelle del versante adriatico, normalmente protette dalle correnti sud occidentali dall’Appennino.
Meteo, le temperature
Il contesto termico sarà mite o molto mite, anche dove avremo cieli grigi e precipitazioni le massime non saranno particolarmente basse e comprese generalmente tra i 17 e i 22°C. Dove ci sarà sole invece le massime potranno abbondantemente superare i 22/23°C e toccare anche i 25/26°C sul medio basso Adriatico, lo Ionio, la Sicilia e la Sardegna. Di rilievo anche la ventilazione che continuerà a mantenersi mediamente sud occidentale, un libeccio teso che potrà essere a tratti anche forte sui bacini settentrionali. La situazione potrebbe cambiare drasticamente già per l’inizio della settimana a causa dell’arrivo di una nuova intensa perturbazione.