
Un terremoto di magnitudo 2.6 è stato registrato questa mattina alle 9:13 al largo delle coste della provincia di Pesaro e Ancona, nelle Marche. L’evento sismico ha avuto una profondità di appena 6 chilometri e, per fortuna, l’epicentro è stato individuato in mare, a 61 chilometri da Ancona e 68 da Fano. Nel pomeriggio, alle ore 17, una nuova scossa di magnitudo 2.4 è stata avvertita, questa volta a una profondità di 7 chilometri e più vicina alla costa, con epicentro a 32 chilometri da Fano e 35 chilometri da Ancona.
La zona delle Marche continua a essere soggetta a un’ininterrotta sequenza di eventi sismici, sia sulla terraferma che in mare. L’ultimo significativo terremoto registrato sull’entroterra marchigiano era avvenuto a Fiuminata, in provincia di Macerata, lo scorso 4 novembre con una magnitudo di 3.2 e una profondità di 49 chilometri. Le autorità locali rimangono in allerta e monitorano da vicino la situazione, pronte a intervenire in caso di necessità. La popolazione è invitata a seguire le indicazioni di sicurezza e a rimanere informata attraverso i canali ufficiali.