Nella frenetica atmosfera dello Stadio Olimpico di Roma, l’Italia ha messo in mostra una prestazione di alto calibro nella nona giornata del Gruppo C di qualificazione agli Europei, sconfiggendo la Macedonia del Nord con un convincente 5-2. Il match, che è stato diretto dall’arbitro tedesco Zwayer, ha visto gli azzurri dominare fin dall’inizio, con una doppietta di un ispirato Chiesa e una rete di Darmian che hanno fissato il risultato a 3-0 al termine del primo tempo.
Nonostante un altro rigore sbagliato da Jorginho, gli uomini di Spalletti non hanno mai perso il controllo del gioco. La Macedonia del Nord, che ha visto il suo allenatore Milevski costretto a cambiare formazione nel tentativo di riaprire la partita, ha accorciato le distanze grazie a una doppietta di Atanasov. Tuttavia, il talento offensivo degli italiani non ha lasciato scampo, con Raspadori prima e El Shaarawy poi che hanno fissato il punteggio sul 5-2 finale.
Il gioco vivace dell’Italia è stato evidenziato da momenti di brillantezza individuale, come la girata di sinistro nell’angolo basso di El Shaarawy sui sviluppi di un corner e il filtrante di Barella che ha permesso a Raspadori di realizzare il quarto gol italiano. La Macedonia del Nord, invece, ha trovato poco spazio per esprimersi, spesso contenuta dall’attenta posizione difensiva italiana, malgrado le reti di Atanasov.
Nel finale, la partita si è accesa con alcuni cartellini gialli e sostituzioni tattiche che hanno visto gli azzurri gestire il risultato in vista della prossima sfida contro l’Ucraina. L’Italia, con questa vittoria, si conferma come una delle squadre da battere e si avvicina con fiducia alla decisiva partita di qualificazione, mantenendo alta la speranza di proseguire il cammino verso il torneo europeo.
