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Hamas-Israele, accordo sugli ostaggi raggiunto: 4 o 5 giorni di tregua previsti

Pubblicato: 22/11/2023 06:46

Nel corso della notte Israele, in un colloquio durato ore, ha approvato l’ accordo che prevede il rilascio di 3 detenuti palestinesi in cambio di 1 ostaggio israeliano. In tutto verranno rilasciati 50 ostaggi israeliani in cambio di 150 detenuti palestinesi. Vi sarà inoltre una tregua di 4 o 5 giorni, il cui inizio è ancora da definire, ed è soggetta a proroga. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha comunicato al suo governo che l’accordo negoziato con Hamas riguardo agli ostaggi detenuti a Gaza dal 7 ottobre è “la decisione giusta” da prendere.
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Da giorni erano in corso le trattative al fine di liberare il numero maggiore di ostaggi possibile, ma al contempo da Tel Aviv sembra essere chiara la totale assenza di volontà di cessare i combattimenti: dal primo momento è stata immediata e feroce la risposta di Nethanyahu agli attacchi del 7 ottobre.
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Joe Biden, ruolo fondamentale nelle trattative

Durante una riunione serale attesa per portare a una decisione formale, Netanyahu ha dichiarato che il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha avuto un ruolo nel “migliorare il quadro proposto (…) per includere più ostaggi a un costo inferiore”. Il primo ministro ha poi ribadito che “Israele è in guerra, e continueremo finché otterremo la distruzione di Hamas.”

La decisione ha suscitato controversie, con opinioni contrastanti su se negoziare con Hamas sia la giusta via d’azione. Gli critici sostengono che potrebbe incoraggiare il gruppo, mentre altri credono che potrebbe essere un passo verso la de-escalation nella regione. La situazione rimane fluida, con reazioni nazionali e internazionali attese mentre la decisione si evolve.

Ultimo Aggiornamento: 22/11/2023 11:06