
L’avvocato Emanuele Compagno ha annunciato il suo ritiro dalla difesa di Filippo Turetta, il giovane al centro del caso per l’omicidio di Giulia Cecchettin. Compagno, che aveva inizialmente ricevuto l’incarico di difensore d’ufficio, ha dichiarato all’Ansa di considerare terminato il suo lavoro a seguito del rientro in Italia dell’accusato.
Turetta, che si trova attualmente detenuto nel carcere di Verona, aveva successivamente confermato Compagno come suo difensore di fiducia. Tuttavia, il legale ha precisato che fin dall’inizio aveva consigliato ai familiari dell’accusato la necessità di un avvocato di fiducia, posizione che lo ha portato a depositare formalmente la sua rinuncia nel corso del pomeriggio.
L’avvocato Giovanni Caruso, precedentemente selezionato dalla famiglia di Turetta per collaborare con Compagno, rimarrà ora l’unico difensore. Questa rinuncia di Compagno è stata presentata come una decisione indipendente e non legata alle polemiche scaturite da alcuni post e video di vecchia data pubblicati su internet dall’avvocato, nei quali esprimeva commenti considerati misogini, che hanno suscitato una vasta indignazione nel web.