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Giulia Cecchettin, la lettera di Elena alla sorella: “Questa casa vuota come il mio cuore”

Pubblicato: 25/11/2023 17:16

A una settimana dal ritrovamento di Giulia Cecchettin, la sorella Elena le ha scritto una lettera. Lettera in cui parla della sofferenza dell’ultima settimana e del vuoto che le ha lasciato la morte di Giulia.

La ragazza, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, ha voluto fare un appello affinché non succeda più quello che è successa a Giulia.
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Elena Cecchettin: “Casa senza di te è vuota”

La lettera incomincia così: “Questa casa, che fino a poco più di un anno fa era troppo piccola, ora sembra così vuota, così grande e spenta. Così il vuoto che mi porto dentro per la tua assenza. Così il vuoto di quando ti cerco per raccontarti di quello che mi succede, dimenticandomi che non ci sei più. Così grande, così incolmabile il vuoto che la tua assenza lascia dentro di me. Così grande la rabbia come il dolore nel realizzare che la tua assenza, la tua morte sono state causate da un individuo con un nome e un cognome. Un individuo che si è sentito autorizzato a portarti via da me. Un individuo che non è stato educato al consenso, al rispetto e alla libertà di scelta. Affinché nessuno più debba sentire il vuoto che sento io, il dolore lancinante che nel buio della mia camera sento incessantemente, dobbiamo reagire. Ci deve essere un cambiamento, una rivoluzione culturale, che insegni il rispetto, l’educazione, l’affettività. Che insegni ad accettare i no, che insegni che le donne non sono proprietà di nessuno”.
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Giulia Cecchettin