Vai al contenuto
Ultim'ora

La carabiniera intervenuta a Salsomaggiore: “L’ho bloccato mentre colpiva non sono riuscita a fermarlo”

Pubblicato: 28/11/2023 20:00

Questa mattina una donna di 66 anni, Meena Kumari, è stata uccisa a colpi di mazza da cricket dal marito. A soccorrerla Noemi Schiraldi, militare dei carabinieri che non appena ha sentito le urla della donna si è precipitata nonostante non fosse in servizio.

Intervistata ai microfoni di Fanpage ha raccontato quei terribili attimi: “Suo marito aveva una mazza di legno tra le mani e la stava colpendo, io mi sono qualificata, l’ho allontanato e l’ho costretto a lasciare la mazza. Lui ha eseguito ed è rimasto fermo ad aspettare l’arrivo dei miei colleghi. Io ho aspettato anche l’arrivo del 118 perché la donna era priva di sensi”.
Leggi anche: Uccide la moglie con una mazza da cricket, bloccato da carabiniera fuori servizio

Noemi racconta affranta: “Purtroppo il mio intervento non è bastato”

Si rammarica la militare intervenuta per aiutare la donna, perché nonostante la tempestività, non è riuscita a salvare la 66enne. “Il mio intervento tempestivo purtroppo non è bastato. Ho allontanato quell’uomo dal suo corpo e lui non ha opposto resistenza, ha aspettato in silenzio la pattuglia che lo avrebbe arrestato. Io sono corsa in quella casa allertata dalle urla, ma non so se fosse lei a chiedere aiuto. Quando sono intervenuta, lei era già senza sensi” racconta a Fanpage.

I Carabinieri, arrivati sul posto poco dopo, non hanno potuto far altro che costatarne la morte. Il marito l’aveva colpita innumerevoli volte alla testa e al volto.

I vicini: “Meena era una bravissima donna, una lavoratrice”

La dipendente di un’attività vicino alla casa dove si è consumato il massacro ha raccontato: Li conoscevamo tutti qui, con la famiglia vivevano in Italia da anni. Meena era di origini indiane, bravissima e grande lavoratrice. Qui tutti le volevano bene e non credevamo potesse accaderle una cosa del genere. Io questa mattina, intorno alle 9, ho sentito delle urla, ma credevo fossero i bambini che giocavano in strada. Ho capito il tutto solo quando sono arrivate le forze dell’ordine e l’ambulanza”.

La donna lamentava i maltrattamenti da parte del marito

Le urla proveniente dall’appartamento non erano nuove: la donna aveva confidato ad alcuni conoscenti di subire maltrattamenti da parte del marito.

La 66enne però non è mai riuscita a denunciare il fatto.
Leggi anche: Angela uccisa a coltellate: il marito assolto per vizio totale di mente

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 28/11/2023 20:02

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure