Vai al contenuto

Allah Akbar, contro passanti a Parigi: un turista tedesco morto e due feriti

Pubblicato: 02/12/2023 23:04
Morto Parigi allah Akbar

In una Parigi già immersa nell’atmosfera natalizia, la serata di sabato è stata funestata da un attacco all’arma bianca vicino alla Tour Eiffel, lasciando dietro di sé un clima di terrore e incertezza. Un uomo tedesco è stato tragicamente ucciso e due altre persone sono rimaste ferite in quello che è sembrato un attacco improvviso e brutale.

L’aggressore, vestito completamente di nero e armato di un coltello e un martello, ha iniziato a colpire a caso i gruppi di turisti. Secondo le testimonianze, si è particolarmente accanito contro una coppia, causando una ondata di panico tra la folla. Identificato come Armand R., nato in Francia nel 1997, l’uomo ha gridato “Allah Akbar” durante l’assalto, facendo immediatamente temere un rinnovato spettro di attentati islamisti in Francia.

La rapida risposta della polizia ha portato all’arresto dell’aggressore poco dopo l’attacco. Dalle prime indagini è emerso che Armand R. aveva precedenti per gravi disturbi psichiatrici. Nonostante avesse dichiarato di voler vendicare “i musulmani uccisi sia in Afghanistan che in Palestina”, la natura e la chiarezza delle sue motivazioni rimangono incerte.

Il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, è stato il primo a informare il pubblico dell’incidente. Attraverso un messaggio su X, ha elogiato il coraggio e la prontezza degli agenti di polizia nell’affrontare la situazione. Ha inoltre rivelato che l’aggressore, residente a Neuilly, una banlieue di Parigi, era già noto ai servizi di intelligence, avendo il suo nome nell’archivio “fiche S” per individui radicalizzati.

Questo attacco si inserisce in un contesto di crescente tensione in Francia, che aveva già alzato il livello di allerta per attentati in seguito ad un attacco di Hamas contro Israele il 7 ottobre e un precedente attentato il 13 ottobre in una scuola di Arras. Il governo francese, guidato dal presidente Emmanuel Macron, è in stato di allerta per il rischio di importare le tensioni mediorientali nel paese, che ospita le più importanti comunità ebraica e musulmana in Europa.

Il presidente Macron, che si trovava in Qatar per trattative internazionali, ha avuto un colloquio telefonico con il ministro dell’Interno non appena la notizia dell’attacco si è diffusa. La notizia ha causato grande preoccupazione, soprattutto in considerazione delle recenti manifestazioni pro-palestinesi a Parigi, dove migliaia di sostenitori chiedevano un “cessate il fuoco permanente” nel conflitto tra Israele e Hamas.

In conclusione, questo tragico evento ha scosso profondamente la capitale francese, lasciando la nazione in uno stato di allerta e lutto. Mentre le autorità continuano le indagini per comprendere appieno le motivazioni dietro questo attacco, il paese si trova di fronte alla difficile sfida di bilanciare sicurezza e libertà in un contesto sempre più complesso e incerto.

Il video dell’arresto:

Ultimo Aggiornamento: 03/12/2023 09:58