
E’ morta nella notte a Roma Marisa Rodano, nata Maria Lisa Linciari, ultima parlamentare vivente della prima legislatura. Lo ha riferito all’ANSA il genero ed ex parlamentare Antonello Falomi. Partigiana cattolica, Maria Lisa Cinciari sposò Franco Rodano. Fu eletta in Parlamento con il Pci nella prima legislatura, venendo confermata fino al 1968. Aveva 103 anni.
La vita politica di Marisa Rodano
Marisa Rodano, eletta deputata nel 1948, ha continuato a essere confermata nelle elezioni successive, rimanendo a Montecitorio fino al 1968. Riveste un ruolo storico come la prima donna italiana eletta vicepresidente della Camera dei deputati, carica che ha ricoperto dal 1963 al 1968.
Successivamente, nel 1968, è stata eletta al Senato, mantenendo l’incarico fino al 1972. In seguito, ha ricoperto il ruolo di consigliere provinciale di Roma dal 1972 al 1979.
La carriera da europarlamentare, dal 1979
Nel 1979, Marisa Rodano è stata eletta europarlamentare, confermata nel 1984 e ha servito fino al 1989. Ha contribuito significativamente come membro della Commissione ad hoc sulla condizione della donna del Parlamento Europeo (1979-1981), è stata presidente e relatrice generale della Commissione d’inchiesta del Parlamento Europeo sulla “Situazione della donna in Europa” (1981-1984) e vicepresidente della Commissione dei diritti delle donne del Parlamento Europeo (1984-1989).
Oltre alla sua relazione sulla situazione della donna in Europa, ha presentato al Parlamento Europeo relazioni su tematiche quali famiglie monoparentali, parità previdenziale, e parità nell’acquisizione della cittadinanza. Ha ricoperto il ruolo di relatrice in diverse conferenze internazionali su politiche comunitarie rivolte alle donne.
Marisa Rodano ha rappresentato il Parlamento Europeo alla Conferenza del decennio della donna dell’ONU a Nairobi nel 1985 e ha partecipato attivamente alla Conferenza mondiale della donna dell’ONU a Pechino nel 1995, oltre a essere parte della Commissione per lo Status della donna dell’ONU a New York negli anni 1996, 1997, 1998, 1999 e 2000.
La sua dedizione si è estesa a incarichi nazionali, incluso il ruolo nella Commissione nazionale di parità presso la Presidenza del Consiglio, focalizzandosi sulla dimensione di genere nella cooperazione allo sviluppo.
Marisa Rodano ha svolto un ruolo attivo nella politica italiana come promotrice del “Caucus” delle donne italiane e ha fatto parte del Comitato Centrale del PDS fino al 1994. Dopo essere stata eletta Presidente dell’Assemblea delle donne del PDS nel 1991, ha continuato a contribuire alla Commissione delle donne del Partito del Socialismo Europeo.
Riconosciuta per il suo impegno, è stata insignita del Premio Renato Benedetto Fabrizi il 22 aprile 2012 al teatro “La Nuova Fenice” di Osimo.