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Depardieu, è finita. Ecco i video con i continui commenti sessuali (anche su una bambina)

Pubblicato: 08/12/2023 16:33
Depardieu video commenti sessuali

Gérard Depardieu è al centro di un vortice giudiziario e mediatico, accusato di violenze e molestie sessuali da sedici donne, di cui due hanno formalizzato la denuncia. Affronta la prospettiva di un processo che potrebbe comportare fino a 15 anni di carcere.

La situazione si è aggravata con la trasmissione “Complément d’enquête” di France 2, che ha mostrato video del 2018 in Corea del Nord. Depardieu appare ossessionato da tematiche sessuali, con commenti espliciti e volgari rivolti a interlocutrici.

Depardieu non risparmia nessuno: emette suoni gutturali in presenza di donne, fa osservazioni degradanti sui loro corpi e vanta le dimensioni della propria virilità. Le sue imitazioni della lingua coreana sfociano in atteggiamenti razzisti. Un episodio in una scuderia, dove associa equitazione femminile a piacere sessuale, è particolarmente sconcertante: «Le donne amano cavalcare. Hanno il clitoride che sfrega contro il pomo della sella. Vengono spesso, sono delle gran putt…». Poi guarda una bambina di 10 anni in sella a un cavallo al passo e dice «vedrai se si mette a galoppare… Vedi già come si struscia».

Jean-Louis Livi, agente e amico di Depardieu, pur condannando i comportamenti dell’attore, tenta una difesa, sottolineando la sua statura artistica e il contributo al cinema: «Lo conosco e non è né uno stupratore né un predatore. È un mostro, ma anche un mostro sacro, un monumento. E non è solo questo. È anche l’uomo che ha reso possibile la realizzazione di film in cui non era pagato, in cui voleva aiutare. Naturalmente questo non giustifica tutto. Ma esiste un intero arsenale prima della ghigliottina. E siamo ormai alla ghigliottina». Tuttavia, anche Livi ammette che tali azioni potrebbero segnare la fine della carriera di Depardieu.

Questa vicenda solleva interrogativi sulla responsabilità degli artisti e sulle conseguenze delle loro azioni private. Mentre il mondo attende l’esito delle indagini, l’immagine pubblica di Depardieu sembra essere già irrimediabilmente compromessa.