La famiglia Berlusconi, sotto la nuova governance di Fininvest, si trova in un periodo di significativa ristrutturazione. Questo processo ha portato alla risoluzione di diversi aspetti ereditari e ora si orienta verso una mossa strategica di grande impatto: la vendita di una considerevole parte del loro patrimonio immobiliare. Un patrimonio costruito nel corso degli anni da Silvio Berlusconi, ex presidente del Consiglio e leader di Forza Italia.
Fonti vicine alla famiglia confermano che quasi tutti gli asset immobiliari sono tecnicamente in vendita, con l’unica eccezione di Arcore, storica residenza di Berlusconi. L’ex dimora di Berlusconi a Arcore, infatti, non è al momento considerata per la vendita, a differenza del resto del patrimonio, descritto come “ricchissimo” e ampiamente ricercato sul mercato.
Tra le proprietà più significative in vendita, spicca Villa Certosa in Costa Smeralda. Questa gigantesca villa è stata valutata 259 milioni di euro nel 2021 dallo studio Magnano & Partners, rappresentando il pezzo più pregiato del portfolio immobiliare di Berlusconi.
Il patrimonio immobiliare di Berlusconi è vasto e diversificato. La gran parte era custodita all’interno della Dolcedrago, in particolare attraverso l’immobiliare Idra. Idra contava nel suo bilancio fabbricati e terreni per un valore complessivo di 412 milioni di euro. Tra questi, oltre a Villa Certosa, si trovano Villa Grande, lussuosa dimora sull’Appia Antica precedentemente appartenuta a Franco Zeffirelli, e Villa Belvedere, situata a Macherio.
Oltre a ciò, vi sono proprietà di rilevanza situati al di fuori del perimetro di Dolcedrago. Tra queste, troviamo Villa Gernetto in Brianza, un tempo destinata a diventare la sede della Universitas Libertatis, un progetto ora abbandonato. Altre proprietà includono terreni vicino ad Olbia nella zona di Costa Turchese, valutati a 12 milioni di euro, e il cinema Fiamma a Roma, situato in zona piazza della Repubblica, con un valore di 4 milioni di euro, incluso il cinema King, chiuso nel 2022.
A completare l’elenco delle proprietà in vendita ci sono quelle di diretta proprietà di Silvio Berlusconi, come elencato nella sua dichiarazione patrimoniale presentata al Senato. Tra le più preziose, si contano due ville ad Antigua, Villa Campari sul Lago Maggiore e Villa Due Palme a Lampedusa. A queste si aggiungono cinque appartamenti e due box auto.
Questa fase di vendita del patrimonio immobiliare della famiglia Berlusconi rappresenta un momento cruciale nella storia di una delle famiglie più influenti e note d’Italia, segnando una nuova era nella gestione del loro considerevole patrimonio.