
Una tragica vicenda ha sconvolto la tranquilla comunità di Roccavione, nei pressi di Cuneo. Una donna di 68 anni ha perso la vita all’alba di oggi, lunedì 11 dicembre, dopo essere stata investita da un treno regionale in prossimità di un passaggio a livello.
L’incidente è avvenuto poco dopo le 7, quando il treno diretto verso Cuneo, percorrendo la tratta ferroviaria Cuneo-Limone Piemonte, ha colpito la donna. Le circostanze dell’incidente sono ancora in fase di accertamento, ma le prime informazioni suggeriscono che la vittima stesse tentando di attraversare il passaggio a livello a piedi nonostante fosse chiuso.
Le autorità sono intervenute tempestivamente sul luogo dell’incidente. La Polizia, i Carabinieri, i vigili del fuoco, il personale della Rete Ferroviaria Italiana (RFI), il magistrato di turno e i medici del 118 si sono precipitati sul posto. Tuttavia, per la donna non c’è stato nulla da fare: il medico legale, arrivato intorno alle 9, ha constatato il suo decesso, presumibilmente avvenuto sul colpo.
I passeggeri del treno coinvolti nell’incidente sono stati evacuati dai vigili del fuoco e trasferiti su un pullman per proseguire il loro viaggio verso Limone Piemonte.
A seguito dell’incidente, la circolazione ferroviaria tra Robilante e Borgo San Dalmazzo è stata temporaneamente interrotta. Ferrovie dello Stato ha messo a disposizione servizi di bus sostitutivi tra Cuneo e Limone per minimizzare i disagi dei viaggiatori.
Dopo circa tre ore e il completamento dei rilievi necessari, la linea ferroviaria Cuneo-Limone Piemonte è stata riaperta e la circolazione è tornata regolare.
Le forze dell’ordine e le autorità giudiziarie sono attualmente impegnate negli accertamenti per ricostruire la dinamica esatta dell’incidente. Al momento, sembra che la donna stesse attraversando il passaggio a livello mentre era chiuso.
Questo tragico evento ricorda l’importanza della sicurezza in prossimità dei passaggi a livello e mette in luce la necessità di una maggiore consapevolezza sui rischi associati al loro attraversamento.