L’annuncio del ritiro di Giorgio Chiellini sui social è strappalacrime. Un video lo ritrae giovanissimo con la maglia del Livorno, 23 anni fa, fino alle vette di Euro 2020, con lo storico trionfo della Nazionale. E, in mezzo, la Juventus dei record, capace di vincere nove volte di seguito il campionato di Serie A. Per finire in bellezza anche oltreoceano, dove si è laureato campione della West Coast con la sua Los Angeles FC, perdendo poi una settimana fa la finalissima del campionato di calcio Usa, la MLS. “Sei stato il viaggio più bello e intenso della mia vita. Sei stato il mio tutto. Con te ho percorso un cammino unico e indimenticabile. Ma ora è il momento di aprire nuovi capitoli e scrivere altre pagine importanti ed entusiasmanti”. Questa è la didascalia che accompagna il post su Instagram. Sono seguiti i tributi delle più importanti squadre in cui ha giocato Giorgio “Chiello” Chiellini, pisano classe 1984, professione difensore.
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Una carriera ricca di successi
Il tributo da brividi della Juventus: alcuni elicotteri issano una gigantesca versione della storica maglia numero 3 di Chiellini sopra l’Allianz Stadium, campo da gioco dei bianconeri. Per i quali Chiellini ha avuto l’onore di indossare la fascia di capitano nei tre anni dalla partenza di Gigi Buffon.
Anche la Nazionale ha voluto ricordare il suo roccioso difensore centrale, diventato eterno anche con il meme della trattenuta sul giovane e velocissimo attaccante inglese Saka, simbolo universale dell’arte italiana di arrangiarsi, della vittoria dell’esperienza sul nuovo che sembrava inesorabile e dello sberleffo dell'”It’s coming to Rome”, in vece del millantato “It’s coming home” degli inglesi di Euro 2020.
Tutto ciò, però, ha seguito il suo primo video:
Chiellini: 23 anni di carriera
Chiellini lascia il calcio giocato dopo aver difeso le maglie di Livorno, Fiorentina, Juventus e Los Angeles FC. Dopo le giovanili nella squadra livornese (dove ha vissuto a scapito della nascita a Pisa) e quattro stagioni in prima squadra, la Juve lo acquista e lo gira in prestito alla Fiorentina per una stagione. È il 2005-2006, l’ultimo scudetto di Capello, il canto del cigno della vecchia guardia di Thuram, Zambrotta e Cannavaro, poi la vittoria azzurra del mondiale a Berlino, di cui non fa parte, e la retrocessione in serie B per illeciti sportivi. La società deve rifondarsi e punta definitivamente su di lui. In bianconero Chiellini gioca 561 partite, terzo bianconero della storia dopo Del Piero e Buffon, segna 36 gol.
Con Bonucci e Barzagli componeva la mitica BBC, una delle difese più impenetrabili della storia del calcio italiano. Palmares: 9 scudetti, 5 Coppe Italia, 5 Supercoppe italiane, un campionato di Serie B. A cui aggiungere un titolo di Serie C con il Livorno, una MLS Cup e un Supporters Shield a Los Angeles. Inoltre in 117 partite in azzurro, sesto per presenze nella storia del calcio italiano, e titolo di Campione d’Europa da capitano, alzando il trofeo a Wembley nel 2021.