
Nella città di Vercelli, un drammatico caso di abuso è venuto alla luce con l’arresto di un uomo accusato di aver abusato per anni della figlia della sua compagna. La situazione è degenerata al punto che, se la giovane si ribellava, riceveva minacce terribili: “Farai la fine di Giulia“.
Gli abusi hanno avuto inizio quando la vittima aveva soltanto 12 anni. Ogni volta che la ragazza si opponeva agli abusi, l’uomo rispondeva con violenza fisica. I dettagli rivelati sono agghiaccianti: atti di abuso sempre più violenti sono diventati una tragica routine. Con il passare del tempo, l’uomo ha mostrato crescente insofferenza di fronte alla resistenza della giovane. La sua frustrazione ha raggiunto il culmine quando ha minacciato di farle “fare la fine di Giulia Cecchettin“, ragazza uccisa dal suo ex fidanzato Filippo Turetta a Vigonovo.
L’arresto dell’uomo è avvenuto dopo che la giovane ha trovato la forza di denunciare il suo patrigno. La polizia, su richiesta della procura e su disposizione del giudice per le Indagini preliminari, ha eseguito la misura cautelare in carcere nei confronti del 65enne, cittadino italiano. L’uomo è stato accusato di maltrattamenti in famiglia. Date le gravi violenze psicologiche e le minacce proferite nei confronti della ragazza, gli investigatori hanno deciso di trasferirlo in casa circondariale.
Questo caso mette in luce la tragica realtà degli abusi domestici e l’importanza di dare voce e sostegno alle vittime.