
Oggi si chiude un capitolo importante nella storia della moda italiana. Lorenzo Riva, iconico stilista nato nel 1938 a Monza, è venuto a mancare all’ospedale San Gerardo, nella sua città natale. La notizia è stata diffusa da un caro amico del designer, che aveva inaugurato il suo primo atelier a soli 18 anni.
Riva, una figura di spicco nell’ambito dell’alta moda, era celebre per il suo tocco inconfondibile e per la tradizione di concludere ogni sfilata con spettacolari abiti da sposa. Il suo talento ha vestito alcuni dei nomi più risonanti del jet set e dello spettacolo internazionale. Tra le stelle che hanno avuto l’onore di indossare le sue creazioni si annoverano Isabella Rossellini, Penélope Cruz, Emmanuelle Seigner, Whitney Houston, Jerry Hall, Chiara Mastroianni e Ivana Trump.
La sua scomparsa è stata ricordata con commovente affetto da Luigi Valietti, socio e amico di lunga data, che su Facebook ha scritto: “Ciao Lo con la stessa eleganza che ti ha sempre contraddistinto ci hai lasciato. Non ti potrò mai dimenticare”. Queste parole rispecchiano l’ammirazione e l’affetto che Riva ha saputo suscitare nel corso della sua straordinaria carriera.
La perdita di Lorenzo Riva rappresenta non solo un addio ad un grande artista del tessuto e del design ma anche la fine di un’era nella moda italiana, un’era caratterizzata da eleganza, innovazione e un’impronta inconfondibilmente personale che ha lasciato un segno indelebile nell’industria della moda e nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e ammirare il suo lavoro.