Ezequiel Lavezzi è rientrato in Argentina dopo il ricovero in ospedale avvenuto in Uruguay a causa di un incidente capitato durante una festa privata in famiglia. L’ex attaccante del Napoli ha riportato una frattura alla clavicola e una ferita da arma da taglio. Secondo la versione di alcuni testimoni, sarebbe stato il fratello ad accoltellarlo all’addome, ma la famiglia Lavezzi smentisce con decisione. A scopo precauzionale, i medici hanno raccomandato che Lavezzi fosse sedato per affrontare il trasferimento in volo in Argentina da dove però stanno emergendo particolari scioccanti sulla sua vita.
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Una serata di eccessi che ha coinvolto diverse persone quella che, secondo alcune testimonianze, sarebbe culminata con l’accoltellamento di Lavezzi. Suo fratello Diego sarà ascoltato a breve dalla polizia. Intanto l’ex calciatore è stato trasferito a Rosario per proseguire il suo percorso terapico e di guarigione accanto alla madre e al figlio.
Forte apprensione per le condizioni di Lavezzi
Ma, poco prima di salire sull’aereo per tornare in Argentina, Lavezzi avrebbe accusato un leggero malore. Evento che ha spinto i medici a decidere di sedarlo per affrontare meglio il viaggio. Il Pocho non sarebbe comunque in pericolo di vita. Intanto la giornalista argentina Yanina Latorre, durante il programma LAM su America Tv, prova a ricostruire quanto accaduto.
“Una notte di alterchi e di vizi. – queste le parole dell’inviato della trasmissione – Tra i presenti alla festa non ce n’era uno che fosse in grado di mettere insieme due parole di seguito per spiegare l’accaduto”. E Latorre aggiunge: “La verità è che il Pocho da un po’ non si diverte più, ha iniziato frequentare strani personaggi, a uscire molto la sera. Non si diverte più, ha bisogno di aiuto e di cure mediche di ogni tipo. E mercoledì sera alla festa ha perso il controllo ma non è stato accoltellato. Suo fratello ha cercato di aiutarlo e il trambusto provocato dalla sua reazione ha spaventato qualcuno dei presenti che ha avvertito la polizia”.
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