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Testamento di Berlusconi, Marta Fascina sentita in procura: cosa succede

Pubblicato: 24/12/2023 11:09
Testamento Berlusconi Fascina di Nunzio

Marta Fascina, l’ultima compagna di Silvio Berlusconi, è stata interrogata in una caserma della Guardia di Finanza di Milano dal procuratore Marcello Viola, in relazione all’indagine sul presunto testamento colombiano di Berlusconi, ex presidente del Consiglio, scomparso il 12 giugno 2023.

L’indagine, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, si concentra su Marco Di Nunzio, un imprenditore torinese di 55 anni residente in Colombia. Di Nunzio, già noto per aver creato la lista civetta Bunga-Bunga, è indagato per aver registrato il 29 settembre 2023 a Napoli un presunto testamento di Berlusconi, includendo beni significativi come 26 milioni di euro, uno yacht, ville ad Antigua e il 2% delle quote di Fininvest.

Originariamente indagato per falso in testamento e tentata truffa, Di Nunzio è ora anche accusato di tentata estorsione ai danni dei figli di Berlusconi. Secondo il documento, Berlusconi avrebbe redatto il testamento il 21 settembre 2021 a Cartagena, Colombia, davanti a un notaio.

Di Nunzio, già nel mirino delle indagini, aveva precedentemente richiesto senza successo il sequestro di parte dei beni degli eredi Berlusconi. Per contrastare la testimonianza dell’ambasciata italiana, che negava l’ingresso di Berlusconi in Colombia, Di Nunzio ha presentato documenti che suggeriscono un ingresso clandestino via mare, inclusi acquisti effettuati quel giorno, come due quadri di Botero e uno smeraldo.

Il procuratore Viola e il pm Roberta Amadeo hanno interrogato Fascina per chiarire la posizione di Berlusconi il 21 settembre 2021 e per verificare eventuali viaggi in Colombia. Fascina ha negato che Berlusconi fosse mai stato in Colombia e ha fornito documentazione sull’agenda di Berlusconi di quel giorno, smentendo le accuse.

Questa vicenda solleva interrogativi su possibili trame nascoste e manovre illecite, con implicazioni che potrebbero estendersi ben oltre il caso giudiziario attuale. La Guardia di Finanza e la Procura di Milano continuano ad indagare per fare piena luce sull’intricata vicenda del testamento colombiano di Berlusconi.