Il 26 dicembre 2023, la Germania e il mondo hanno perso una figura politica di spicco con la scomparsa di Wolfgang Schauble all’età di 81 anni. L’ex ministro delle Finanze tedesco, noto per le sue politiche di austerità, ha avuto un impatto significativo sulla storia dell’Eurozona e ha contribuito a plasmare l’Europa moderna.
Schauble, il volto che portò alla caduta del Muro di Berlino e affiancò Angela Merkel
La carriera di Schauble è stata segnata da momenti cruciali nella storia tedesca e europea. Nel 1990, ha giocato un ruolo fondamentale nei negoziati che hanno portato alla riunificazione della Germania, mentre ricopriva la carica di ministro dell’Interno nel governo di Helmut Kohl. Questi negoziati sono stati un passo storico nella caduta del Muro di Berlino e nella riunificazione della Germania.
Schauble è stato anche una figura centrale negli sforzi per affrontare la crisi finanziaria che ha colpito l’Europa alla fine degli anni 2000. Nel 2009, è diventato ministro delle Finanze della cancelliera Angela Merkel, proprio poco prima che emergessero le rivelazioni sul crescente deficit di bilancio della Grecia, che hanno scatenato una crisi finanziaria che ha rischiato di destabilizzare l’intero sistema finanziario globale.
Il suo approccio alle politiche finanziarie è stato spesso caratterizzato da un’enfasi sulla disciplina di bilancio e dalle misure di austerità. Schauble è stato un sostenitore di lunga data dell’unità europea e ha lavorato instancabilmente per promuovere una maggiore integrazione e regole più severe all’interno dell’Unione Europea.
Tuttavia, le politiche di austerity sostenute dalla Germania sotto la sua guida sono state oggetto di critiche e dibattiti intensi, con alcune nazioni europee che hanno accusato la Germania di essere troppo rigorosa nelle misure di risanamento economico.
Schauble e lo scontro con Mario Draghi
La sua carriera politica è stata segnata anche da momenti di tensione e confronto. Nel luglio 2015, durante una riunione dell’Eurogruppo sulla Grecia, Schauble è entrato in conflitto con Mario Draghi, allora presidente della Banca Centrale Europea. Le parole scambiate tra i due hanno attirato l’attenzione dei media internazionali, ma alla fine Draghi ha cercato di calmare le acque smentendo un confronto aperto con Schauble.
Nel corso degli anni, Schauble ha ricoperto molte cariche importanti, tra cui ministro dell’Interno, ministro degli Affari Speciali, presidente del partito cristiano-democratico CDU e presidente del gruppo parlamentare CDU-CSU. Ha servito come parlamentare tedesco dal 1972 ed è stato il membro più longevo del Bundestag.
La sua vita politica è stata segnata da un grave attentato subito nel 1990, quando un individuo mentalmente instabile gli sparò tre colpi di pistola. Questo tragico evento lo ha costretto su una sedia a rotelle, ma non ha fermato la sua carriera politica.