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Riceve bolletta da 15mila euro, si sente male e muore: Caterina uccisa dallo shock, poi la scoperta

Pubblicato: 27/12/2023 11:54

Non ce l’ha fatta Caterina Giovinazzo, l’anziana colta da un malore dopo aver ricevuto una bolletta dell’acqua da 15.339 euro. La pensionata di 88 anni residente a Camporosso, in provincia di Imperia, è deceduta questa mattina, dopo un peggioramento improvviso avvenuto la vigilia di Natale. La donna si era dovuta ricoverare ai primi di dicembre, proprio dopo che la nuora le aveva comunicato l’importo della bolletta. Come da contratto, la sua banca aveva provveduto automaticamente a cercare di saldare l’importo, prelevando 7500 euro dal conto, cioè l’intero ammontare dei risparmi della donna. Ora la famiglia chiede chiarezza.
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L’azienda responsabile conferma l’errore nel calcolo dell’importo

La bolletta era stata pagata dalla banca appena ricevuta la notifica, lo scorso 14 novembre. Caterina Giovinazzo si è sentita subito male, rendendo necessario il ricovero pochi giorni dopo e peggiorando improvvisamente il 24 dicembre, per poi morire questa mattina, 27 dicembre. I funerali si terranno domani, 28 dicembre, alle 10:30 nella chiesa di San Marco Evangelista di Camporosso.

I famigliari erano riusciti intanto a dimostrare che il consumo massimo dell’abitazione della donna era di pochi metri cubi per un corrispettivo di 55 euro. L’azienda che gestisce l’erogazione del servizio, l’Iren, ha confermato l’errore, che si è rivelato mortale. Come spiega Repubblica:” Ireti, controllata Iren, aveva affidato in sub appalto la lettura dei contatori ad una società del territorio. L’addetto aveva scambiato la lettura del contatore della signora con uno probabilmente di un’azienda visto l’ammontare altissimo della bolletta”.

Il dolore della famiglia, che chiede chiarezza

“Un episodio gravissimo”, spiega al quotidiano il sindaco di Camporosso, Davide Gibelli, incredulo per l’accaduto. Luigi Gianni e Rocco Trapani, figli della vittima, avevano spiegato che la madre si era sentita male appena letta la bolletta. Entrambi l’hanno accudita in ospedale e nei giorni successivi si erano alternate informazioni che parlavano sì di condizioni stazionarie ma in una donna molto anziana. I due ora chiedono che si approfondisca la vicenda e si valutino le conseguenze legali dell’accaduto.

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