Uomo d’affari di fama internazionale e fondatore dell’azienda produttrice di armi che porta il suo nome, Gaston Glock è deceduto all’età di 94 anni. La notizia è stata annunciata dalla stessa azienda, la Glock GmbH, fondata nel 1963 nei pressi di Vienna e divenuta un nome noto nel settore delle armi a livello mondiale, con l’apertura della filiale statunitense nel 1985. Nel 2021, Forbes ha stimato il patrimonio di Gaston Glock e della sua famiglia a 1,1 miliardi di dollari.
Il sito web della Glock GmbH ha condiviso un messaggio commemorativo che recita: “In memoria di Gaston Glock, 19/07/1929 – 27/12/23. La perfezione continua”, accompagnato da un ritratto dell’imprenditore e dallo slogan che ha contribuito a definire il successo del marchio Glock nel settore delle armi: “Make it simple, make it perfect” (Rendilo semplice, rendilo perfetto). All’epoca della sua creazione, l’arma ideata da Gaston Glock si distingueva per essere significativamente più leggera e conveniente rispetto ai modelli disponibili in quel periodo, diventando successivamente una delle pistole più vendute al mondo.
Glock e le critiche: armi pericolose e facili da nascondere
Tuttavia, nel corso degli anni, i sostenitori del controllo delle armi hanno criticato Gaston Glock per aver contribuito a rendere popolari armi potenti, ritenute facili da nascondere e capaci di contenere un numero maggiore di munizioni rispetto ad altre. Pistole Glock sono state coinvolte in vari episodi tragici che hanno segnato la storia degli Stati Uniti, suscitando un acceso dibattito sulla regolamentazione delle armi. Gaston Glock ha raramente risposto alle critiche e ha evitato il dibattito pubblico.
La carriera di Gaston Glock ha avuto inizio nel 1963 quando ha fondato la sua azienda d’armi a Deutsch-Wagram, in Austria. Ingegnere meccanico di formazione, ha realizzato diversi prototipi di pistole prima di ottenere il successo con il design di un’arma da fuoco realizzata principalmente con materiali non metallici, vincendo un’appalti dell’esercito austriaco nel 1982. Questo ha segnato l’inizio di una crescita significativa delle vendite per l’azienda.
La Glock GmbH, con numerose filiali in tutto il mondo, è diventata un marchio globale grazie alla sua pistola, che è diventata iconica anche grazie alla sua presenza nel cinema. Le pistole Glock sono ampiamente utilizzate dalle forze di polizia e militari di vari paesi, oltre che da privati cittadini.
Gaston Glock e l’amore: la vita turbolenta del magnate
Oltre al suo successo negli affari, Gaston Glock ha vissuto una vita personale che ha attirato l’attenzione mediatica. Nel 1999, all’età di 70 anni, ha sopravvissuto a un attentato architettato da uno dei suoi consulenti finanziari, che aveva assoldato un ex lottatore. Dopo 49 anni di matrimonio, ha divorziato dalla sua prima moglie nel 2011 e si è risposato con una donna 50 anni più giovane di lui. Gaston Glock lascia la sua seconda moglie e tre figli. La sua morte rappresenta la fine di un’epoca nell’industria delle armi, lasciando un’eredità controversa e dibattuta.