Vai al contenuto

Accoltella il coinquilino, poi confessa: “Era cattivo con me, l’ho ucciso io”

Pubblicato: 02/01/2024 16:01

Una tragedia ha sconvolto Bologna nel giorno della vigilia di Capodanno, quando Andrea Beluzzi, 54 anni, è stato trovato senza vita nel suo appartamento a San Giovanni in Persiceto. L’omicidio ha portato all’arresto di Francesco Ferioli, un veterinario disoccupato di 48 anni, che era coinquilino di Beluzzi da meno di due mesi.

La situazione è venuta alla luce quando Ferioli ha chiamato le forze dell’ordine e, in seguito, avrebbe confessato l’omicidio. Le parole che avrebbe pronunciato agli inquirenti sono state rivelate: “Lui era cattivo con me. L’ho ucciso io.” Questa confessione ha portato all’arresto del 48enne con l’accusa di omicidio volontario, ed è stato successivamente portato in carcere.

Entrambi separati da poco: litigavano molto spesso

Entrambi i coinquilini avevano affrontato matrimoni falliti e avevano iniziato a convivere nell’appartamento di Beluzzi il 4 novembre, come parte di un progetto dei servizi sociali per sostenersi a vicenda e cercare di superare le difficoltà economiche.

Le circostanze esatte dell’omicidio sono ancora oggetto di indagine, ma sembra che la convivenza tra i due abbia subito piccole liti e discussioni per questioni apparentemente di poco conto. Il movente sembra essere una lite scaturita da motivi futili che è degenerata in tragedia.

Tuttavia, la versione di Ferioli è ancora da confermare, poiché quando è stato sentito in un secondo momento, ha scelto di non rispondere alle domande degli investigatori. L’arma del delitto non è stata ancora trovata, ma sono stati sequestrati una serie di coltelli da cucina dall’appartamento.

La comunità di San Giovanni in Persiceto è sotto choc per l’accaduto. Il sindaco Lorenzo Pellegatti ha commentato la tragedia, affermando che i due coinquilini si erano accolti a vicenda e che non erano emersi problemi significativi durante la loro convivenza. I servizi sociali avevano recentemente visitato l’appartamento e non avevano riscontrato nulla di preoccupante. La situazione fa sorgere molte domande sull’accaduto e sulle circostanze che hanno portato a questa tragedia inaspettata.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure