Maksym “Dali” Kryvtsov, un rinomato poeta ucraino, è tragicamente scomparso nel conflitto in corso contro la Russia. La notizia della sua morte è stata annunciata pubblicamente dal suo collega scrittore Lyubko Deresh su Facebook, e anche dalla madre del poeta sulla stessa piattaforma.
Kryvtsov, originario di Rivne, si era unito come volontario alla guerra fin dai primi giorni dell’invasione russa su larga scala. Era conosciuto per il suo lavoro letterario, in particolare per la sua raccolta “Poesie dalle feritoie“, che è stata inclusa tra i 50 libri di narrativa più popolari nel 2023. Questo libro è stato riconosciuto come uno dei migliori libri ucraini del 2023 dall’associazione degli scrittori Pen dell’Ucraina, secondo quanto riferito da Ukrainska Pravda.
Il suo stile poetico era delicato e toccante, a volte così fragile da sembrare che potesse frantumarsi come vetro sotto l’onda d’urto di un’esplosione. Le sue opere riflettono profondamente la realtà e le esperienze della guerra, combinando il crudo realismo del conflitto con la sensibilità e la profondità emotiva della poesia.
Prima di unirsi al conflitto, Kryvtsov aveva già combattuto come volontario nel 2014 ed era tornato al fronte dopo l’invasione russa del 2022. Durante il servizio, era noto per la sua calma e il senso di responsabilità, qualità che lo hanno aiutato a fronteggiare le difficoltà e le sfide della guerra.
La scomparsa di Kryvtsov è un triste promemoria del prezzo umano del conflitto in Ucraina e lascia un vuoto nel mondo letterario ucraino, dove era molto rispettato e ammirato per il suo contributo unico alla letteratura di guerra.