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Chef uccide la compagna: “Voleva cucinare il suo cuore”. Shock, chi era il padre

Pubblicato: 09/01/2024 21:35

Uno choc ha colpito la tranquilla comunità di Bratislava questa settimana, quando è emersa la notizia dell’arresto di Jozef Hanuska, meglio conosciuto come Kuchár Jožko (Chef Jozko), famoso cuoco locale. Hanuska è stato accusato di un crimine orribile: l’omicidio della sua fidanzata, Patricia, di 48 anni.

Le circostanze dell’omicidio sono inquietanti. Gli investigatori hanno trovato in un secchio parti del corpo di Patricia, tra cui intestino, cuore e altri organi, che il cuoco aveva rimosso dal corpo della vittima. Secondo i report dei media locali, Hanuska aveva l’intenzione di cucinare questi organi.

Il delitto è avvenuto la scorsa settimana, ma le informazioni sono emerse solo di recente. Un parente di Hanuska aveva ricevuto un messaggio da lui mercoledì scorso, in cui annunciava il suo piano di suicidarsi. Invece, Hanuska ha scelto di fuggire, nascondendosi per ore in una cantina nel quartiere di Ružinov. Venerdì, la polizia locale è riuscita a rintracciarlo e ad arrestarlo con l’accusa di omicidio. Il corpo mutilato della donna è stato scoperto coperto da un lenzuolo bianco, con un passaporto britannico posato sopra.

Ulteriori indagini hanno rivelato un passato familiare oscuro. Anche il padre di Hanuska, Stefan Pantl, era stato arrestato e condannato per omicidio nel 1979, guadagnandosi il soprannome di “Strangolatore di Bratislava” dopo aver ucciso due donne conosciute a una festa.

I vicini della coppia hanno riferito di frequenti litigi tra Hanuska e la fidanzata, con un vicino che ha testimoniato di aver sentito Hanuska minacciare di “strappare la testa” a Patricia. Attualmente, lo chef è in custodia in attesa di processo, rischiando una condanna da venti a venticinque anni di carcere.

Curiosamente, sul suo profilo LinkedIn, Hanuska, 47 anni, descrive la sua passione per la cucina: “Lavoro nella gastronomia da vent’anni. Cucinare non è solo il mio lavoro, ma la mia vita. La mia specialità è preparare deliziosi piatti classici, a volte anche in versione moderna. Cucino ovunque ci sia cibo, sono un cuoco della carrozza, ma anche del carro. Ovunque mi chiamino, sono felice di venire e cucinare”.

Questo drammatico incidente ha lasciato la comunità di Bratislava in stato di shock e lutto, mentre si cerca di elaborare l’atroce realtà di quanto accaduto.

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