La comunità musicale è in lutto per la scomparsa di James Kottak, ex batterista di band di spicco come gli Scorpions e i Kingdom Come. Nato a Louisville, Kentucky, il 26 dicembre 1962, Kottak si è spento nella sua città natale all’età di 61 anni. La sua morte è stata confermata dalla famiglia e annunciata dai suoi ex compagni di band, gli Scorpions, attraverso i social media. “Una notizia molto triste… il nostro caro amico e batterista da 20 anni James Kottak è morto all’età di 61 anni. James era un essere umano meraviglioso, un grande musicista e un amorevole padre di famiglia. Era il nostro ‘fratello di un’altra madre’ e ci mancherà molto. Rock’n Roll per sempre”.
Prima di unirsi agli Scorpions nel 1996, Kottak aveva suonato con numerose altre band hard rock, tra cui Montrose, Warrant, Wild Horses, McAuley Schenker Group e Buster Brown. Durante i suoi vent’anni con gli Scorpions, Kottak si è distinto per il suo talento e la sua presenza scenica, diventando un punto di riferimento per la band. Fu sostituito da Mikkey Dee nel 2016, a seguito di diversi dissidi, anche se mantenne un rapporto di amicizia con i suoi ex compagni di band.
La carriera di Kottak è stata segnata anche da momenti difficili, in particolare per i suoi problemi di alcolismo. Nel 2014, a Dubai, fu arrestato e incarcerato per un mese per aver tenuto un comportamento molesto nei confronti di passeggeri nell’area aeroportuale e per aver rivolto insulti all’Islam. Dopo aver seguito un programma di disintossicazione, Kottak fece il suo ritorno sul palco con gli Scorpions durante un concerto a Rotterdam nello stesso anno.
Kottak lascia la moglie Athena Lee, sorella del batterista dei Mötley Crüe Tommy Lee, e tre figli: Tobi, Miles e Matthew. Il suo contributo alla musica e il suo spirito indomito resteranno un faro luminoso nel mondo del rock’n roll. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel cuore di familiari, amici e fan in tutto il mondo.
