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Attenzione! Se ti chiama “quel numero” è sicuramente una truffa

Pubblicato: 10/01/2024 09:46

Ricevere chiamate da un numero verde, quello con il prefisso 800, è sicuramente una truffa. Per manipolare dati o svuotare i conti dei destinatari, gli hacker usano numeri, aziende o servizi che suonano plausibili agli utenti. Per esempio inviando mail o chiamando per conto di una banca. Allo stesso modo impiegano il celebre prefisso 800 per fingersi un numero verde e dunque non destare allarme verso chi lo riceve. Con l’unico dettaglio che questo genere di numeri sono concepiti per addebitare il costo della chiamata a chi eroga il servizio, il quale di conseguenza non può effettuare chiamate.
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Attenzione agli hacker e alle truffe telefoniche

La truffa telefonica del numero verde è un caso di “spoofing”

Il genere di truffa in cui l’hacker finge di usare un numero o un servizio noto si chiama spoofing. Gli hacker modificano le informazioni come il numero di telefono o la mail, per intercettare informazioni riservate. In un attacco di caller ID spoofing, i truffatori spesso utilizzano la tecnologia VoIP per personalizzare il numero di telefono e creare un ID ad hoc per ingannare chi risponde e avviare una truffa telefonica (vishing).

Nel caso del numero verde, la truffa è grave. Viene impiegato dalle aziende per rendere più semplici le comunicazioni telefoniche con i propri clienti. Il numero è gratuito per chi chiama, l’azienda che lo attiva invece ha un costo variabile a seconda dell’offerta del fornitore. Per funzionare deve essere associato a un numero telefono fisso o cellulare, infatti i numeri verdi possono solo ricevere chiamate, non farne.

Esempi di spoofing

Oltre a quello telefonico, un esempio noto di spoofing è quello via mail, in cui un hacker personalizza l’identità della mail in entrata fingendosi praticamente chiunque. Una grande catena di distribuzione o consegna, un ente bancario, eccetera.

I truffatori di solito usano anche gli sms per modificare l’identità del mittente, è infatti possibile cambiare il numero di telefono del mittente attraverso un software. In questo modo lo smartphone legge un numero legato, per esempio, ai servizi bancari. Di solito inviano un link che dirotta a un altro sito per installare un malware sui dispositivi.

Come difendersi dalle truffe telefoniche

La regola aurea è quella di non rispondere alle chiamate. In particolare, ricevere una chiamata da un numero verde è un controsenso. Se si risponde, evitare di lasciare dati sensibili. Allo stesso modo per gli sms. In ogni caso bisogna evitare sempre di aprire qualsiasi link sospetto. È bene anche segnalare la truffa alla polizia postale.

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