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Femminicidio Trentino: Ester uccisa a coltellate, chi era la vittima di Igor Moser

Pubblicato: 11/01/2024 17:54

Orrore in Trentino, dove un uomo di 46 anni, Igor Moser, ha ucciso a coltellate la moglie, Ester Palmieri, togliendosi poi la vita. I due erano in fase di separazione a avevano tre figli. È accaduto in Valflorana, dove Ester aveva aperto un centro olistico di benessere. Dopo averla accoltellata e lasciata dissanguare, Igor, di mestiere boscaiolo, si è diretto verso un fienile di sua proprietà, a Molina di Fiemme, dove si è impiccato. Lo hanno ritrovato i carabinieri, che erano partiti alla sua ricerca dopo aver trovato il cadavere della moglie.
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Ester Palmieri e Igor Moser

A trovare il corpo di Ester, a metà mattina, è stato uno zio, che poi si è diretto a prendere i bambini a scuola. Tutti e tre i figli di Ester e Igor hanno tra i 5 e i 10 anni. Il movente, secondo le indagini dirette dalla pm Maria Colpani, sarebbe un femminicidio di natura coniugale: la coppia era in fase di separazione.

Ester palmieri, Igor Moser e i loro tre bambini

Chi erano Ester Palmieri e Igor Moser

Ester Palmieri e Igor Moser erano in una fase avanzata delle pratiche di separazione e vivevano già in abitazioni separate. Il luogo preciso del femminicidio è Montalbiano, frazione del Comune di Valfloriana, in Trentino. Igor Moser, dopo aver ucciso la moglie, si è impiccato nel sottotetto dell’appartamento con il fienile in cui viveva, a Castello Molina di Fiemme. Moser lavorava come boscaiolo in un’impresa individuale.

Ester Palmieri, 37 anni, era originaria di Cavalese, ma cresciuta a Valfloriana, in Val di Fiemme, provincia di Trento. Aveva frequentato la scuola di estetica “Armida Barelli” di Levico Terme. Aveva poi seguito un corso per diventare operatrice socio-sanitaria, professione svolta per quindici anni. Non aveva mai abbandonato la sua passione per il settore olistico. Appena lo scorso anno aveva aperto il suo centro benessere, “Scintilla alchemica“.

Il cordoglio del Sindaco di Trento

Sui social il sindaco di Trento Franco Ianeselli ha voluto lanciare un messaggio: “Ancora un femminicidio nel nostro Trentino. Ancora una tragedia che pare aver seguito l’identico, atroce copione. Il pensiero ora va alle vittime, una donna barbaramente uccisa, i tre figli piccoli rimasti orfani, i familiari straziati dal dolore. È un’emergenza e ci riguarda tutti, soprattutto noi uomini spesso incapaci di accettare la libertà e l’autonomia delle donne. Aiutiamoci a uscire da questa spirale di violenza, deponiamo le pretese di possesso e controllo, impariamo un nuovo alfabeto emotivo. Scendiamo tutti in campo, istituzioni, associazioni, cittadini, con iniziative concrete di educazione e prevenzione e sostegno. Voltiamo pagina, al più presto”.

L’omicidio: ha aspettato che i piccoli non ci fossero, poi la violenza mostruosa

Dopo aver aspettato che i loro tre figli fossero partiti per l’asilo e la scuola, Igor Moser ha brutalmente accoltellato a morte Ester Palmieri nella loro casa condivisa. La donna avrebbe cercato di difendersi, ma senza successo.

In seguito all’omicidio Igor Moser ha preso la sua auto e si è recato in un casolare di sua proprietà a Castello di Fiemme, dove si è tolto la vita impiccandosi.

Inizialmente, Moser doveva raggiungere dei parenti per il pranzo, ma quando non è arrivato come previsto, hanno allertato le autorità. All’interno dell’appartamento della coppia, hanno fatto la macabra scoperta del corpo di Ester Palmieri.

Ultimo Aggiornamento: 11/01/2024 22:40