
In un recente incontro con la Commissione Europea, l’ex premier italiano Mario Draghi ha proposto una roadmap dettagliata per affrontare il progressivo indebolimento dell’economia europea e rafforzare la sua competitività. Durante il seminario dei commissari, tenutosi a sud di Bruxelles, Draghi ha evidenziato le sfide cruciali che l’Europa sta affrontando, tra cui le dinamiche geopolitiche e l’importanza crescente di questioni come la transizione green e l’intelligenza artificiale.
Draghi ha sottolineato l’urgenza di un approccio che sia basato su un’analisi accurata dei dati e che coinvolga tutti gli stakeholder rilevanti. L’obiettivo è quello di definire chiaramente le priorità e le linee d’azione per i diversi settori, in modo da rispondere efficacemente alle sfide attuali.
La Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha lodato l’intervento di Draghi, descrivendolo come un “eccellente scambio di vedute” e sottolineando l’importanza del suo contributo per il futuro della competitività europea.
La proposta di Draghi arriva in un momento cruciale per l’Unione Europea, che si trova ad affrontare non solo sfide economiche interne, ma anche tensioni geopolitiche a livello globale, come evidenziato dalla guerra in Ucraina. Con la sua esperienza e autorevolezza, Draghi si posiziona nuovamente come una figura chiave per guidare l’Europa verso un percorso di rinnovamento e crescita.
La roadmap proposta da Draghi sarà un elemento fondamentale nel definire le future politiche economiche dell’Unione Europea, mirando a un’integrazione più profonda e a una voce più forte nel contesto globale. Con il suo approccio aperto e inclusivo, Draghi mira a creare una strategia che non solo affronti le sfide immediate, ma ponga anche le basi per un futuro sostenibile e competitivo per l’Europa.