La Commissione straordinaria del Senato su intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio e alla violenza, presieduta dalla senatrice a vita Liliana Segre, ha fatto visita insieme al presidente di Palazzo Madama, Ignazio La Russa, al Museo che ricorda la deportazione di centinaia di ebrei italiani dal binario 21 della Stazione centrale, questa mattina.
Il presidente del Senato ha regalato alla testimone della persecuzione antisemita in Italia una targa che riporta l’articolo 3 della Costituzione. Lo ha spiegato lo stesso La Russa al termine della visita. “Ho regalato alla senatrice Segre la targa con l’articolo 3 della nostra Costituzione, andate a leggerlo” ha detto ai giornalisti. “Ringrazio la senatrice per le emozioni che ci ha regalato” ha aggiunto la seconda carica dello Stato. “L’occasione di queste visite si deve ripetere il più spesso possibile e soprattutto per gli studenti. Dal presidente Attilio Fontana e dal sindaco Sala, c’è stato un interessamento perché questo sia incentivato”.
Ma è la risposta a un’altra domanda postagli dai giornalisti, che ha destato scalpore.
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Cosa è successo
Il presidente del Senato La Russa svicola le domande dei giornalisti sul suo sentirsi antifascista nel giorno in cui per la prima volta ha visitato il Memoriale della Shoah di Milano. Il politico ha risposto: “Buona giornata, non svilire queste occasioni con queste cose“, è il suo commento ai cronisti mentre esce dalla struttura.
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