
Nicola Riva, al funerale del padre Gigi Riva, ha svelato il motivo del rifiuto dell’ex calciatore di sottoporsi a un’operazione al cuore. “Se n’è andato come voleva lui“, ha detto Nicola, evidenziando la determinazione di suo padre nel prendere decisioni riguardo alla propria salute. Gigi Riva, leggenda del calcio italiano e icona del Cagliari e della Nazionale, è morto a 79 anni a seguito di una grave insufficienza coronarica.
Il direttore sanitario dell’ospedale ha spiegato che l’unica opzione per superare la riluttanza di Riva all’operazione sarebbe stata la sua interdizione, ma questa strada non è stata percorsa. L’operazione proposta, un‘angioplastica coronarica, comportava rischi significativi data la condizione di salute di Riva.
Il figlio di Riva ha descritto il padre come un “Hombre vertical fino alla fine”, sottolineando il suo impatto sulla gente e il suo carisma cresciuto nel tempo. Le esequie di Riva hanno visto una grande affluenza di persone, tra cui Roberto Baggio che ha scritto una lettera toccante e figure come Fabio Cannavaro e Gigi Buffon, che conobbero Riva durante i Mondiali del 2006.
Nicola Riva, commosso, ha ringraziato la folla che ha atteso al freddo per rendere omaggio al padre, riconoscendo l’affetto e la stima che la gente nutriva per lui, non solo come calciatore ma come grande uomo. “È andato via non solo un padre per noi ma una persona che era come familiare di tante persone che gli volevano bene“, ha detto Nicola, evidenziando il profondo legame tra Riva e i suoi sostenitori.
Concludendo, Nicola ha espresso la speranza che il padre possa riunirsi con la madre in cielo, e ha ribadito il forte carattere e la determinazione di suo padre fino alla fine.
