
Durante la notte, una lieve scossa di terremoto di magnitudo 1.8 ha svegliato i residenti dei Campi Flegrei. L’evento sismico è stato registrato dai sensori dell’Osservatorio Vesuviano precisamente alle ore 3:23, con l’epicentro situato nel golfo di Pozzuoli, a una profondità di 3.1 chilometri.
Il terremoto, sebbene di magnitudo relativamente bassa, ha generato un distintivo boato, suscitando preoccupazione tra la popolazione locale. L’allarme è stato avvertito in particolare lungo la fascia costiera che si estende da Bagnoli a Bacoli, dove i cittadini hanno riportato di essere stati svegliati dal rumore e dalla leggera scossa.
Questo evento sismico si inserisce in una serie di terremoti che hanno recentemente interessato l’area del golfo di Pozzuoli. L’ultima scossa registrata prima di questa aveva avuto luogo il 21 gennaio, con una magnitudo di 2.6 e una profondità di 3,5 chilometri. La frequenza di questi fenomeni sismici nella regione sta attirando l’attenzione degli esperti, che monitorano attentamente l’attività vulcanica e sismica dell’area, nota per la sua significativa attività geologica.
I Campi Flegrei, un’area di grande interesse scientifico e turistico, sono noti per la loro storia vulcanica e per gli studi geologici che vi vengono condotti. Questi recenti eventi sismici rafforzano l’importanza di continuare a monitorare l’area con attenzione, per garantire la sicurezza della popolazione locale e dei numerosi visitatori che ogni anno sono attratti dalla bellezza e dalla storia unica di questa regione.
Nonostante la paura iniziale, non sono stati segnalati danni a persone o strutture. Le autorità locali e gli esperti dell’Osservatorio Vesuviano continuano a tenere sotto osservazione la situazione, pronti a intervenire e fornire aggiornamenti per mantenere informata la popolazione.