Nel panorama televisivo italiano, alcuni volti diventano familiari non solo per le loro prestazioni davanti alla camera, ma anche per le storie uniche che portano con sé. È il caso di Ruggiero Del Vecchio, l’83enne che ogni mattina illumina la diretta di “Viva Rai2!” accanto a Rosario Fiorello. Con una decennale collaborazione alle spalle, Ruggiero è diventato un pilastro dello show, amato dal pubblico tanto quanto lo stesso Fiorello. Ma cosa sappiamo realmente di quest’uomo che, prima di diventare una figura televisiva, ha vissuto una vita piena di esperienze?
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Origini e Incontro con Fiorello
Nativo di Margherita di Savoia, Ruggiero ha iniziato il suo cammino professionale come sarto all’età di 12 anni, un mestiere che ha esercitato con passione e dedizione fino a raggiungere traguardi personali significativi, come l’acquisto di un negozio e di un appartamento. La sua vita ha preso una svolta inaspettata quando, durante una colazione in un bar, ha incontrato Rosario Fiorello. Quell’incontro casuale si è trasformato in una performance improvvisata, con Ruggiero che ha conquistato Fiorello cantando “Na gita a li castelli”. Da quel momento, è iniziata non solo una collaborazione professionale ma anche una profonda amicizia.
La Vita Prima della Televisione
Prima di diventare un volto noto della televisione italiana, Ruggiero ha dedicato la sua vita al mestiere di sarto, un’arte che continua a praticare per piacere, prendendosi cura degli abiti di amici, familiari e dello stesso Fiorello. Nonostante il successo e la notorietà raggiunti, Ruggiero rimane umile, sorpreso e commosso dall’affetto che riceve dal pubblico, specialmente dai più giovani, che considera come nipoti.
Un Pilastro di “Viva Rai2!”
Da dieci anni, Ruggiero è una presenza costante in “Viva Rai2!”, dove ha portato non solo la sua voce ma anche il suo spirito gioioso e la sua genuinità. La sua routine quotidiana inizia all’alba, con un viaggio di mezz’ora per raggiungere gli studi in via Asiago, dimostrando il suo impegno e la sua passione per lo spettacolo. Nonostante l’età, Ruggiero spera di continuare a fare televisione “fino a che il padre eterno mi darà la salute”, come ama dire.