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Dirottamento, aereo israeliano costretto ad atterrare

Pubblicato: 08/02/2024 20:27

Un Boeing 737 operato dalla compagnia aerea israeliana El Al è stato costretto a un atterraggio di emergenza in Grecia giovedì 8 febbraio, dopo un tentativo di irruzione nella cabina di pilotaggio da parte di un passeggero “di origine araba“. L’incidente è avvenuto a bordo del volo LY2522, decollato da Praga, in Repubblica Ceca, diretto a Tel Aviv.

Data la natura dell’incidente, è stata attivata immediatamente una procedura di sicurezza elevata, abituale per i vettori israeliani, in risposta al timore di possibili atti di terrorismo, specialmente in seguito alle recenti ostilità con Hamas.

Il Boeing 737 di El Al è decollato alle 11:58 ora locale, come riportato dalla piattaforma di monitoraggio dei voli Flightradar24. Verso le 13:26, mentre l’aereo si avvicinava al confine tra Bulgaria e Grecia, il passeggero in questione ha tentato di forzare la porta blindata della cabina di pilotaggio. In risposta, il comandante e il primo ufficiale hanno richiesto un atterraggio di emergenza a Salonicco, che è stato eseguito con successo alle 14:50 ora locale greca (13:50 in Italia).

El Al ha confermato l’incidente a bordo, riferendosi genericamente a un “problema con un passeggero violento“, e ha annunciato che sono in corso indagini. Secondo le informazioni disponibili, il soggetto è stato immobilizzato da uno degli agenti di sicurezza a bordo, una misura precauzionale abituale nei voli operati da compagnie aeree israeliane, considerati “sensibili“.

Questo incidente si colloca in un contesto di allerta massima per la sicurezza aerea israeliana, in seguito al massacro del 7 ottobre nello Stato ebraico e all’inizio delle operazioni militari nella Striscia di Gaza. La sicurezza dei passeggeri rimane la priorità assoluta, e le autorità stanno lavorando per garantire che incidenti di questo tipo siano gestiti con la massima efficienza e prontezza.

Ultimo Aggiornamento: 08/02/2024 20:28