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Forze speciali hanno liberato due ostaggi a Rafah. Raid per coprire l’operazione

Pubblicato: 12/02/2024 07:03

Nella notte, un’azione coordinata delle forze di sicurezza israeliane ha portato alla liberazione di due cittadini israeliani, Fernando Simon Marman, 60 anni, e Louis Har, 70 anni, precedentemente rapiti dall’organizzazione Hamas. L’operazione si è svolta a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, come confermato dalle Forze di Difesa Israeliane (IDF) attraverso una comunicazione ufficiale su Telegram.

I due uomini erano stati sequestrati il 7 ottobre scorso dal territorio del Kibbutz Nir Yitzhak da elementi appartenenti a Hamas, descritta nel comunicato come un’organizzazione terroristica. La notizia ha suscitato un’ondata di sollievo tra la popolazione israeliana e internazionale, portando attenzione sulla persistente tensione nella regione.

Il tenente colonnello Richard Hecht, portavoce dell’esercito israeliano, ha descritto l’operazione come “molto complessa” e il risultato di lunghe preparazioni, attendendo il momento opportuno per l’azione. La liberazione è stata effettuata con un raid notturno che ha visto l’uso di esplosivi per accedere all’edificio in cui erano detenuti gli ostaggi, seguito da intensi scambi di fuoco con militanti nelle vicinanze.

L’operazione non si è limitata all’azione terrestre; un bombardamento aereo ha facilitato la ritirata delle forze speciali, causando panico tra i residenti di Rafah e danneggiamenti a infrastrutture civili, inclusi due luoghi di culto. L’uso di mezzi blindati e unità navali ha evidenziato la scala e la complessità dell’intervento, riflettendo l’intensità del conflitto tra Israele e Hamas.

Gli ostaggi, fortunatamente in buone condizioni mediche, sono stati trasferiti all’ospedale Sheba Tel Hashomer per ulteriori controlli. Questo evento sottolinea la continua volontà delle forze di sicurezza israeliane di utilizzare tutti i mezzi a loro disposizione per garantire la sicurezza dei propri cittadini, mantenendo alta l’attenzione sulla sicurezza regionale e sulle dinamiche di conflitto in Medio Oriente.