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Tragedia familiare: uccide la figlia malata e poi si suicida

Pubblicato: 14/02/2024 17:00

Dramma a contrada Bosco dei Preti nella periferia di Avellino. Esasperato dalla malattia della figlia, le ha sparato con una pistola e quindi si è tolto la vita. Protagonista del dramma un 63enne, Costantino Mazza, che ha ucciso la figlia Alessandra, 35 anni.
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Alessandra era bipolare e questo era fonte di forti tensioni in famiglia

Secondo quanto emerso dalle prime e sommarie ricostruzioni, Costantino Mazza ha fatto uso di una pistola regolarmente detenuta per compiere l’atroce gesto. Tuttavia, ciò che rende ancora più drammatica questa vicenda è il contesto che circonda l’omicidio-suicidio. La casa rurale alla periferia di Avellino era teatro già da tempo di liti verbali tra un padre che non accettava che la figlia 35enne si lasciasse andare e non reagisse. E la figlia che non sopportava l’atteggiamento così rigido del 63enne. Si apprende infatti che Alessandra, la figlia, era bipolare, una circostanza che potrebbe aver contribuito alla tensione e al dolore che hanno portato a questo tragico epilogo.

Gli agenti della squadra mobile sono giunti sul posto e hanno ricostruito in poco tempo la dinamica. Sul posto anche il medico legale per un primo esame esterno, in attesa che la procura della Repubblica di Avellino disponga altri accertamenti.
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Ultimo Aggiornamento: 14/02/2024 18:14

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