
La vittoria numero 200 in carriera a livello Atp, la tredicesima di fila, è arrivata nella maniera più inattesa: Jannik Sinner si è infatti qualificato alla semifinale dell’Atp 500 di Rotterdam dopo il ritiro di Milos Raonic nel terzo game del secondo set dei quarti. L’azzurro, ora, troverà sul suo cammino un altro olandese dopo Botic Van de Zandschulp: si tratta di Tallon Griekspoor, che in passato aveva creato qualche grattacapo al re della racchetta italiano. Una sfida che avrà un valore speciale: in caso di successo, infatti, Sinner salirebbe al terzo posto nel ranking, alle spalle di Djokovic e Alcaraz.
Il primo set contro Raonic era stato più complicato del previsto per Sinner, costretto ad annullare due set point sul 4-5, dopo che tra il quinto e il sesto gioco c’erano stati break e controbreak. Nel tiebreak che ha deciso il primo set, l’azzurro si era però preso il mini-break sul 3-2, senza più mollarlo. La svolta all’inizio del secondo set, quando Raonic ha alzato il braccio e fatto capire l’intenzione di voler mollare: colpa di un problema alla gamba destra che durante il primo set lo aveva costretto a chiamare il fisioterapista. Un infortunio che sembrava subito rientrato e che invece, alla lunga, ha segnato l’incontro. Ora, per Sinner, un appuntamento con la storia.
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