In un tragico incidente stradale avvenuto a San Stino di Livenza, in provincia di Venezia, un giovane motociclista ha perso la vita in circostanze drammatiche. La vittima, Edoardo Bernardi, di soli 19 anni, è deceduto a seguito di uno schianto avvenuto sulla strada provinciale 59, nelle immediate vicinanze della rotonda che incrocia la Jesolana.
Secondo le prime ricostruzioni, sembra che il giovane abbia perso il controllo della moto che stava guidando, finendo fuori strada e impattando violentemente contro un albero. La dinamica dello schianto è attualmente in fase di ricostruzione, ma le informazioni preliminari indicano che non sarebbero coinvolti altri veicoli. Il ragazzo sarebbe uscito di strada autonomamente, come riportato da VeneziaToday.
Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorritori del 118, per Bernardi non c’è stato nulla da fare: il personale sanitario ha potuto solo constatare il decesso. L’allarme è stato dato da alcuni passanti che si sono trovati di fronte alla tragica scena. Sul posto, oltre alle ambulanze, sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell’ordine, che hanno lavorato per le necessarie operazioni di rilievo e soccorso.
Il tratto di strada teatro dell’incidente è rimasto chiuso per il tempo necessario alle operazioni, causando inevitabili disagi alla circolazione.
La comunità di San Stino di Livenza è in lutto per la perdita di un giovane concittadino. Il sindaco Gianluca De Stefani ha espresso il suo dolore e quello della collettività con un commosso messaggio su Facebook: “Una triste notizia ha colpito oggi la collettività sanstinese, che piange la perdita di un giovane concittadino tragicamente scomparso in un incidente stradale. Le nostre parole sono insufficienti per esprimere il dolore e la tristezza che questa perdita ha portato alla nostra comunità. L’amministrazione comunale si stringe al cordoglio della famiglia”.
Questo tragico evento ricorda a tutti l’importanza della prudenza sulla strada, in particolare per i giovani motociclisti, affinché simili incidenti possano essere evitati in futuro.