
Era sceso di casa per spostare l’auto, quando di colpo ha iniziato a sentirsi poco bene. Gianfranco Triponi, 63 anni, si è accasciato a terra accusando un malore improvviso, che purtroppo si è rivelato fatale. Marito e padre di quattro figli, l’uomo è scomparso in via Cavour, nei pressi del municipio a Roseto. Ad accorgersi di quanto stava accadendo e chiamare subito i soccorsi è stato un passante, che ha visto l’uomo sdraiato a terra: nel giro di pochi minuti è arrivata sul posto un’ambulanza e un’auto medica del 118 di Giulianova, ma i tentativi di rianimazione si sono rivelati vani.
Non è ancora chiara la causa della morte: al momento l’ipotesi più probabile è che si sia trattato di un infarto fulminante. La salma è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale di Giulianova. Sul luogo sono intervenuti anche i vigili del fuoco per spostare l’auto e i carabinieri della locale stazione per effettuare tutti i rilievi del caso e gestire la viabilità. La notizia si è subito diffusa sui social media.
Decine di messaggi di cordoglio sono subito stati inviati alla famiglia, anche tramite social. “Non c’è molto da dire in queste occasioni, ma il tuo ricordo caro Gianfranco ci aiuterà ad andare avanti e a sorridere… perché a te il sorriso non è mai mancato. Un abbraccio forte” si legge tra le tante dediche. Triponi lavorava presso Aran Cucine nella zona industriale di Casoli di Atri.
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