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Recuperato nel fiume il corpo di Pittarello, marito di Sara Buratin

Pubblicato: 29/02/2024 17:08
Recuperato nel fiume il corpo di Pittarello, marito di Sara Buratin

In un tragico episodio che ha sconvolto la comunità di Bovolenta, nel Padovano, si è consumato il delitto di Sara Buratin, una donna di 40 anni uccisa con venti coltellate alla schiena e al collo nella casa della madre, dove si era trasferita da poco. Il corpo è stato scoperto in tarda mattinata di martedì 27 febbraio da Maria, la madre della vittima, in uno stato di shock profondo alla vista della scena.

Nel corso delle indagini, l’attenzione si è concentrata sull’ex compagno della donna, Alberto Pittarello, il cui furgone è stato rinvenuto poco fa, inabissato nel fiume Bacchiglione nella zona di Bovolenta. L’operazione di recupero del veicolo è stata resa particolarmente ardua a causa della piena del fiume, che ha complicato notevolmente il lavoro dei sommozzatori dei vigili del fuoco. Nonostante le difficoltà, sono riusciti a calarsi nel fiume e ad agganciare il furgone, all’interno del quale è stato trovato il corpo dell’uomo.

Sara Buratin, uccisa con un coltello da escursionismo dal marito

Il delitto ha lasciato la comunità sotto shock, con le indagini che procedono a pieno ritmo sotto la coordinazione del Pm Sergio Dini. L’omicidio di Sara Buratin si è consumato in viale Italia, non lontano dalla stazione dei carabinieri locali, che ora sono impegnati a ricostruire la dinamica e il movente dietro questo efferato crimine.

La tragedia ha gettato una luce cupa sulla piccola comunità di Bovolenta, lasciando i cittadini in cerca di risposte e giustizia per la scomparsa di Sara, descritta come una donna lavoratrice e residente da tempo nella località. La scoperta del corpo dell’ex compagno nel furgone inabissato aggiunge un ulteriore strato di mistero e drammaticità a un caso che ha già profondamente colpito l’opinione pubblica e le autorità locali.

Mentre le indagini continuano, la comunità si stringe nel ricordo di Sara, sperando che la verità emerga presto e che si possa fare giustizia per un delitto tanto brutale quanto insensato.

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