L’Italia piange un altro morto sul lavoro. Un uomo di 40 anni ha infatti perso la vita in un drammatico incidente avvenuto nel pomeriggio nella zona industriale di Brindisi all’interno di un’azienda che si occupa di logistica e trasporti. L’uomo, come riportato dal Quotidiano di Brindisi, si chiamava Giuseppe Petraglia ed era impegnato in alcuni lavori all’interno dello stabilimento quando è caduto dal tetto di una struttura alta più di dieci metri. Inutili i tentativi di rianimarlo degli operatori del 118. Sul posto anche il personale dello Spesal. La polizia ha aperto un’indagine per chiarire l’accaduto.
La salma del 40enne è stata trasferita al cimitero di Brindisi ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’area dove si è verificata la caduta è stata posta sotto sequestro. Sono ancora in corso i rilievi delle forze dell’ordine per chiarire la dinamica dell’incidente che sarebbe avvenuto durante alcune attività di bonifica nella parte superiore di una struttura all’interno dello stabilimento. Petraglia era anche un calciatore dilettante e giocava nella Virtus Mesagne.
Proprio la società in un post sulla sua pagina Facebook ha manifestato il cordoglio alla famiglia del 40enne per la “tragica scomparsa”. La notizia ha sconvolto amici e parenti. “Oggi è il giorno più triste della storia della Virtus Calcio Mesagne – si legge sul social – Il Presidente M. Guarini, il Direttore C. Montanaro, tutti i dirigenti, tutti i tecnici e tutti i giocatori della Virtus Calcio Mesagne piangono la precoce e tragica scomparsa del proprio compagno Giuseppe Petraglia”.
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