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Agguato in pieno giorno, uomo ucciso in strada da colpi di arma da fuoco

Pubblicato: 02/03/2024 15:04

Un tragico evento ha sconvolto oggi, sabato 2 marzo, la tranquillità del Salento. Antonio Amin Afendi, un uomo di 31 anni, è stato brutalmente assassinato in strada, nel cuore del centro di Casarano, provincia di Lecce. La vittima, già miracolosamente scampata a un agguato nel 2019, è stata colpita a morte da una raffica di colpi di arma da fuoco in pieno giorno, davanti a testimoni inorriditi.

Il drammatico episodio è avvenuto tra via Lupo e piazzetta Petracca, a breve distanza dal municipio di Piazza San Domenico, in una zona vivace, frequentata da giovani, famiglie e studenti. Secondo le prime ricostruzioni, Afendi sarebbe stato preso di mira da colpi esplosi da un’auto scura di grossa cilindrata, da cui qualcuno ha aperto il fuoco attraverso il finestrino prima di darsi alla fuga.

La polizia e i carabinieri della compagnia locale sono immediatamente intervenuti sul posto, avviando le indagini e istituendo posti di blocco nell’area per cercare di intercettare i responsabili. Anche la pm Giovanna Cannarile, della Procura della Repubblica di Lecce, è arrivata sul luogo del delitto per coordinare le prime fasi dell’indagine.

Afendi era considerato nel contesto criminale locale come il successore designato del boss Augustino Potenza, assassinato in un agguato di mafia nel 2016, e vicino all’ex primula rossa della Sacra Corona Unita, Vito di Emidio. Questo omicidio si inserisce in un quadro già allarmante, evidenziato nell’ultima relazione semestrale della Dia, che parla di un periodo di riassestamento e ridefinizione dei ruoli all’interno delle organizzazioni mafiose del basso Salento.

La comunità di Casarano è sotto shock, e l’omicidio di Afendi richiama l’attenzione su una situazione di sicurezza sempre più precaria, dove i conti in sospeso e le lotte di potere continuano a mietere vittime innocenti. Le autorità sono ora impegnate in una caccia serrata per fare luce su questo efferato delitto e assicurare i colpevoli alla giustizia.