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Sardegna, scrutinio terminato: Todde in vantaggio, gioia nel centrosinistra. Ma non è ancora finita…

Pubblicato: 04/03/2024 14:30

La vittoria di Alessandra Todde nelle recenti elezioni regionali in Sardegna sembra ormai consolidata, con uno scarto di voti che allontana la possibilità di un ricorso da parte del centrodestra. A più di una settimana dalla chiusura dei seggi, lo scrutinio delle ultime 19 sezioni ha confermato un divario di circa 1.600 voti tra Todde e il suo avversario Paolo Truzzu, rendendo improbabile una contestazione dei risultati.
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Già prima dell’ufficializzazione dei dati, Todde aveva esposto la propria serenità, anticipando un vantaggio tra i 1.400 e i 1.600 voti, una differenza decisamente superiore ai 200 voti di margine che avrebbero potuto alimentare speculazioni su un possibile ribaltamento del risultato. Questa distanza, secondo le analisi, sarebbe stata troppo vasta per giustificare un ricorso, a meno che non emergessero almeno 14.000 schede nulle e una differenza inferiore ai 900 voti tra i due candidati.

Il centrodestra fa melina

La coalizione di centrodestra, per ora, mantiene una posizione di attesa, preferendo attendere la conferma ufficiale dei risultati prima di valutare ulteriori azioni. Anche Giorgia Meloni, durante un viaggio in Canada, ha toccato l’argomento, esprimendo la volontà di attendere il riconteggio definitivo e valutare le mosse successive, sebbene abbia osservato un restringimento dello scarto tra i candidati, suggerendo che le cose potrebbero non essere andate così male come previsto.

La proclamazione ufficiale del presidente e dei consiglieri regionali eletti richiederà ancora qualche settimana, con tempi che ricalcano quelli delle precedenti elezioni regionali svoltesi cinque anni fa. L’ufficio elettorale centrale presso la Corte d’appello di Cagliari è atteso per completare il processo entro due settimane, in linea con il calendario che aveva visto l’ufficializzazione dei risultati il 20 marzo, a quasi un mese dalle elezioni del 24 febbraio.

La situazione attuale evidenzia non solo l’importanza di attendere l’esito definitivo dello scrutinio in contesti elettorali serrati, ma anche la capacità delle istituzioni di gestire le tensioni e le aspettative che accompagnano l’attesa dei risultati. La serenità mostrata da Alessandra Todde riflette un atteggiamento di fiducia nel processo democratico e nelle procedure che ne garantiscono la trasparenza e l’equità.

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Ultimo Aggiornamento: 04/03/2024 15:48

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