
In un grave incidente marittimo avvenuto al largo delle coste dello Yemen, tre membri dell’equipaggio del cargo americano True Confidence, battente bandiera delle Barbados, risultano dispersi e altri quattro hanno riportato gravi ustioni. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters, che cita una fonte anonima, l’imbarcazione sarebbe stata abbandonata in seguito a danni ingenti.
Il tragico evento è avvenuto a poco più di 90 km a sud-ovest di Aden, un’area notoriamente turbolenta a causa della prolungata crisi yemenita. L’armatore del cargo ha riferito che l’attacco è stato presumibilmente effettuato con un missile lanciato dai ribelli Houthi, attivi nella regione da anni.
Due morti nell’attacco: primi due decessi in attacchi contro navi mercantili
È la prima volta, dall’inizio degli attacchi sferrati dai miliziani yemeniti Houthi contro navi mercantili nel Mar Rosso «in solidarietà con i palestinesi di Gaza», che si verificano morti. È toccato a due membri dell’equipaggio di una nave battente bandiera delle Barbados e di proprietà della Liberia (secondo altre fonti è invece Usa), la True Confidence, colpita da un missile a 90 chilometri dalla città costiera di Aden, in Yemen. Attacco rivendicato dai filo-iraniani che parlano appunto di una «nave Usa colpita con precisione». Altre 6 membri dell’equipaggio sono rimasti feriti. Si tratta di una escalation significativa, sottolineano funzionari americani citati dalla Cnn.
Secondo funzionari Usa e occidentali, da ottobre gli Houthi hanno lanciato più di 45 attacchi missilistici e con droni contro navi commerciali, statunitensi e della coalizione che operano nel Mar Rosso. La maggior parte degli attacchi sono stati intercettati da navi cacciatorpediniere Usa o della coalizione o sono atterrati in acqua. Ad oggi, nessuna nave militare è stata colpita da droni o missili lanciati dagli Houthi, come ha spiegato il portavoce del Dipartimento della Difesa, Maggiore Pete Nguyen. Ma sono più di una dozzina le navi commerciali, tra cui diverse navi americane, che sono state colpite da ottobre, ha detto Nguyen. Nella zona opera anche la missione Aspesis a guida greca, mentre la direzione tecnica è affidata all’Italia.
La situazione sul True Confidence è critica, con un incendio che ha lasciato la nave alla deriva e ha complicato le operazioni di soccorso. Al momento dell’incidente, a bordo si trovavano 20 membri dell’equipaggio e tre guardie armate, delle quali non si hanno ancora notizie certe.
L’agenzia Associated Press (Ap) ha aggiunto che, secondo le prime informazioni, il resto dell’equipaggio è considerato disperso, accrescendo le preoccupazioni per la sorte di quanti si trovavano a bordo.
Questo incidente mette in luce i rischi a cui sono esposti i marinai che navigano in aree di conflitto, evidenziando l’importanza di rafforzare le misure di sicurezza per proteggere le vite umane in mare. Le autorità competenti sono ora chiamate a fare luce sull’accaduto e a fornire assistenza immediata ai sopravvissuti, nel tentativo di mitigare le conseguenze di questa tragedia.