Tre scosse di terremoto sono state registrate la sera del 7 marzo 2024, poco prima delle 23:30, nella zona dei Campi Flegrei, un’area nota per il fenomeno bradisismico legato alla caldera vulcanica. Nonostante l’allarme iniziale, non si registrano danni a persone o cose. Le scosse hanno suscitato preoccupazione tra gli abitanti delle aree circostanti la solfatara, che le hanno distintamente avvertite.
In merito agli eventi sismici, il Comune di Pozzuoli ha rilasciato una nota ufficiale, citando le comunicazioni ricevute dall’Osservatorio Vesuviano. Secondo quanto riferito, a partire dalle ore 23:07 è in corso una sequenza di eventi sismici nell’area, con una magnitudo massima preliminare di Md = 1.6 ±0.3. Questo dato sottolinea come le scosse, pur essendo avvertibili dalla popolazione locale, siano state di intensità limitata e non tali da causare danni.
L’episodio rientra in quello che è noto come il fenomeno del bradisismo, tipico dei Campi Flegrei, un’area geologicamente attiva e di particolare interesse per la comunità scientifica. Il bradisismo, che implica un lento movimento verticale del suolo, può causare variazioni nel livello del terreno, ed è attentamente monitorato dagli esperti per valutare eventuali impatti sull’abitato e sul paesaggio circostante.
Nonostante l’assenza di danni, l’accaduto serve come un promemoria della vulnerabilità di questa regione alle forze geologiche e della necessità di mantenere un’attenta sorveglianza. Le autorità locali e gli istituti di monitoraggio, come l’Osservatorio Vesuviano, continuano a monitorare la situazione, pronti a intervenire e a informare la popolazione in caso di nuove evoluzioni.
