
Mentre la sua squadra impostava un’azione d’attacco, al minuto numero 88, il campione di 30 anni, entrato in campo da soli 28 minuti, si accascia a terra. Le telecamere lo inquadrano prima di sfuggita. Sembra un normale incidente di gioco, ma i suoi compagni si accorgono subito che qualcosa non va. Ahmed Refaat, calciatore del Modern Future nella prima divisione egiziana, è svenuto. Dopo un tentativo di rianimazione e il ricovero, il suo cuore si è rimesso a battere. Era passata un’ora dall’infarto.
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Come sta Refaat
Notte di terrore durante una gara del massimo campionato egiziano, quando Ahmed Refaat è collassato in campo per un improvviso arresto cardiaco. Gli immediati tentativi di rianimare il calciatore sono stati vani. “Il cuore ha ripreso a battere dopo un’ora” ha comunicato il club. Che aggiunge come le condizioni del giocatore siano in “un quadro medico instabile”.
L’episodio è avvenuto lunedì sera. Vani tutti i tentativi di rianimarlo, Refaat è stato trasportato d’urgenza in ospedale dove versa ancora in condizioni critiche, in terapia intensiva.
La dinamica dell’incidente
Refaat ha avuto l’infarto intorno all’88’ della partita tra Modern Future e Al Ittihad. Il calciatore era entrato al 60′ per sostituire un compagno di squadra. Ad accorgersi subito del suo collasso è stato un giocatore avversario, accorso in suo aiuto. La partita è stata subito sospesa.
Immagini terrificanti
“Il giocatore ha subito un arresto cardiaco per più di un’ora, nonostante tutti i tentativi di rianimazione da parte dello staff medico. La situazione è poi migliorata dal punto di vista medico e il suo battito cardiaco ha ripreso a battere”. Questo un comunicato della società.
Il nazionale egiziano non è ancora fuori pericolo. Il club ha detto di star seguendo “con ansia e tristezza” l’evoluzione dello stato di salute del giocatore le cui condizioni rimangono gravissime: “pregate” ha poi aggiunto la società egiziana, “affinché Ahmed Refaat guarisca il prima possibile”.
Non è stato ancora possibile trasferire il giocatore in un altro centro medico per migliorarne le cure. Il trentenne resta ricoverato in terapia intensiva nell’ospedale di Zamzam.