Vai al contenuto

Uccide la moglie davanti alla figlia di 5 anni. Il racconto terrificante della piccola

Pubblicato: 18/03/2024 15:53

Ancora un femminicidio, ieri sera, 18 marzo, in via Livilla, nel quartiere Quardaro a Roma. Lì una famiglia di origini cinesi condivideva l’appartamento con due altre connazionali. Yu Yang, 36 anni, ha ucciso Li Xuemei, 37 anni, davanti alla figlia di 5 anni. A quanto si è appreso, sarebbe bastata una coltellata. “Mamma non si muove più”, ha detto la figlia, prima che l’uomo tentasse di dileguarsi. È stato arrestato poco dopo con il passaporto addosso.
Leggi anche: “Fontana non accettava l’indipendenza di Carol Maltesi”, ecco perché l’ha uccisa. Le motivazioni della condanna all’ergastolo

L’avrebbe uccisa per gelosia

Li Xuemei lavorava a Roma come massaggiatrice. Questo lavoro per le donne orientali è spesso associato anche a servizi erotici. Sembra che il marito di Li non accettasse che la moglie svolgesse questo lavoro e, in preda alla gelosia, dopo diversi litigi, ieri sera abbia deciso di ucciderla.
Leggi anche: Giovanni investito e ucciso a 15 anni da una soldatessa Usa. “Niente carcere”: esplode il caso

“Mamma non si muove più“, ha detto la figlia della donna uccisa ieri sera in casa a Roma, dopo avere bussato alla porta della stanza delle due coinquiline. Aveva visto il padre uccidere la madre con una sola coltellata all’addome.

L’arresto

Dopo aver ucciso la moglie, Yu Yang è scappato a piedi, ma è stato arrestato nelle vicinanze, in possesso del passaporto. Con l’evidente idea di raggiungere l’aeroporto. Era in Italia soltanto da gennaio, quando si era ricongiunto alla moglie e alla figlia. Non è chiaro se nello stesso appartamento le tre donne svolgessero il lavoro di massaggiatrici. Ma nemmeno due mesi dopo il rapporto si è concluso con un femminicidio.

Le testimonianze

Una vicina di casa della coppia, racconta: “Ultimamente li sentivamo litigare spesso, non capivamo cosa si dicessero perché parlavano in cinese. Ieri sera abbiamo sentito le grida di una donna provenire dall’appartamento, seguito da un insolito trambusto come se qualcuno stesse spostando dei mobili. Dopo dopo qualcuno ha aperto la porta ed ha urlato per le scale”.

Ancora un’altra inquilina del palazzo: “Dieci giorni fa c’era stato trambusto e ho visto lei uscire fuori sul pianerottolo che trascinava via la bimba. Pensavo se ne fosse andata di casa. I motivi? Non li conosco, con noi era solo buongiorno e buonasera”.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 18/03/2024 16:55

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure