Scene di vera e propria guerriglia urbana, quelle andate in scena in queste ore allo stadio Euganeo durante la finale di andata di Coppa Italia di serie C tra Padova e Catania. Un gruppo di ultras siciliani, durante l’intervallo, ha infatti sfondato il cancello del proprio settore entrando nella tribuna occupata dai biancoscudati, lanciando fumogeni e distruggendo gli striscioni. Altri hanno fatto invasione di campo, lanciando poi petardi sul terreno di gioco. Per riportare la calma è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine, con cariche nella curva nord per mettere fine alle violenze e agli scontri. L’arbitro è stato costretto a interrompere l’incontro per 15 minuti, facendo riprendere la partita soltanto quando la situazione è gradualmente ritornata alla normalità.
Padova-Catania, scene di guerriglia e violenze
Poco dopo la partita è arrivato il comunicato ufficiale del Catania, che ha condannato quanto accaduto: “Catania Football Club stigmatizza il comportamento dei facinorosi protagonisti degli scontri e delle intemperanze allo stadio ‘Euganeo’. Condanniamo fermamente e categoricamente ogni forma di violenza, esprimendo piena solidarietà alle forze dell’ordine”.
Le immagini delle violenze hanno rapidamente fatto il giro dei social, ricevendo la ferma condanna degli utenti. Tre ultras del Catania sono stati portati in Questura subito dopo gli scontri: la loro posizione è attualmente al vaglio delle autorità.
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