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Dani Alves, chi ha pagato la cauzione da un milione di euro per tirarlo fuori dal carcere

Pubblicato: 20/03/2024 19:42

Dopo 14 mesi in cella, Dani Alves può lasciare il carcere. Il Tribunale di Barcellona ha infatti accolto il ricorso del legale dell’ex terzino, Ines Guardiola, che aveva presentato appello dopo la pena pari a quattro anni e sei mesi afflitta al 40enne per violenza sessuale. Il rilascio, in attesa della sentenza definitiva, è stato possibile dietro cauzione da 1 milione di euro. Ma chi ha pagato queta somma milionaria?
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Gli avvocati della ragazza: “Uno scandalo”

La risposta sembra celarsi dietro ad una amicizia particolare, quella con Neymar. Secondo quanto riportato da La Vanguardia, sarà il padre dell’attaccante dell’Al Hilal a versare la cauzione per il rilascio dell’ex terzino già in giornata. Ricordiamo che Dani Alves si era già rivolto alla famiglia di Neymar per pagare i 150.000 euro richiesti dal giudice istruttore come risarcimento per la vittima della violenza sessuale, che sono serviti anche come attenuante per ridurre la pena a quattro anni e mezzo. Nel frattempo, gli avvocati della ragazza non condividono la decisione del tribunale: “È uno scandalo lasciare libera una persona quando sappiamo che può raccogliere un milione di euro in pochissimo tempo”, ha detto Ester García. “Sembra che venga fatta giustizia per i ricchi”.

Le accuse

Circa due settimane fa, Dani Alves è andato a processo per l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una 23enne consumatasi nei bagni di un locale notturno di Barcellona a capodanno 2023. L’ex giocatore è stato condannato, con una pena detentiva per un totale di 4 anni e mezzo e che in parte ha già scontato essendo in carcere dal 20 gennaio 2023. Solo alcuni aspetti della sua complicata linea difensiva – affermando di essere sostanzialmente incapace di intendere e volere a causa dell’alcool – sono stati presi in considerazione, con l’accusa che al contrario pretendeva il massimo della punizione, ovvero almeno 12 anni di carcere. Questo anche di fronte al risarcimento, in sede civile, richiesto ed effettuato nei confronti della vittima, per un totale di 150 mila euro. Oggi, a fronte di altri soldi – un milione di euro – potrà tornare anche libero, seppur in vigilanza controllata con obbligo di firma e una serie di restrizioni particolari.

Neymar ha finora sostenuto tutte le spese legali affrontate dall’ex compagno, oltre a pagare di tasca sua gli oltre 150.000 euro previsti quale fondo di garanzia per il risarcimento del danno causato, imposto dalla Procura e strumento che, in caso di condanna definitiva, potrebbe garantire a Dani Alves un eventuale sconto di pena. La situazione finanziaria dell’ex terzino è aggravata dal blocco totale del suo patrimonio, imposto dalla Giustizia brasiliana dopo la denuncia dell’ex moglie e agente, Dinorah Santana, per il mancato pagamento degli alimenti.
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