Un vero e proprio incubo: l’auto bloccata sui binari con il passaggio a livello chiuso e due bambini a bordo. Attimi di paura quelli vissuti da un papà ieri mattina. I fatti si sono svolti all’altezza di Savigliano, nei pressi dello stabilimento Alstom, intorno alle ore 9. Un’auto è rimasta bloccata mentre le sbarre del passaggio a livello si abbassavano: a bordo un uomo e due bambini, che sono riusciti a lasciare l’abitacolo prima che sopraggiungesse un treno. Convoglio che ha inevitabilmente urtato il veicolo, senza provocare feriti.
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L’incidente
Un uomo di 45 anni, saviglianese, alla guida di una Dacia Duster e con a bordo i due figli, ha attraversato i binari, ma non è riuscito a completare il transito perché le sbarre, dal lato verso borgo Marene, si sono abbassate prima che il veicolo potesse transitare interamente. L’auto è rimasta nello spazio dei binari. Il papà ha pensato prima di tutto a mettere in salvo i figli, li ha fatti scendere velocemente dall’auto e li ha accompagnati oltre le barriere, anche con l’aiuto di alcuni automobilisti in attesa, ma non ha fatto in tempo a rimuovere il veicolo.
L’auto è stata urtata dal treno appena partito dalla stazione e diretto verso Mondovì. Il macchinista del locomotore, in uscita dalla semicurva della stazione, pur procedendo a bassa velocità, non è riuscito ad arrestare la corsa del treno e ha colpito la parte posteriore della Dacia, per poi fermarsi poche decine di metri dopo il passaggio a livello.
Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco volontari di Savigliano e Racconigi, oltre a Carabinieri, Polizia Locale e personale delle Ferrovie dello Stato. Le operazioni di sgombero dell’auto e ripristino della circolazione si sono protratte per oltre un’ora. La Dacia Duster era alimentata a gpl, e i pompieri hanno provveduto a svuotare il serbatoio prima di rimuoverla.
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