Nella notte, esattamente all’1.19, una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata rilevata dagli strumenti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) nella provincia di Firenze, con epicentro localizzato a quattro chilometri a nord-est di Certaldo, in una zona prevalentemente agricola. La profondità del sisma è stata registrata a dieci chilometri sotto la superficie.
Fortunatamente, questa unica scossa non ha provocato danni a persone o strutture. Il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, ha immediatamente rassicurato la popolazione attraverso un messaggio su Facebook, comunicando che il terremoto è stato avvertito anche nei comuni limitrofi ma non sono state ricevute segnalazioni di problemi. Ha inoltre informato che la protezione civile ha confermato l’assenza di segnalazioni danni e ha assicurato che prima della riapertura, gli edifici pubblici saranno sottoposti a controlli precauzionali.
Anche nel comune vicino di Montespertoli, nonostante la scossa abbia interrotto il sonno di alcuni cittadini, non si registrano danni. Il sindaco Alessio Mugnaini ha fatto sapere che, nonostante l’assenza di segnalazioni di danni, il sistema di protezione civile rimane in allerta, pronto a intervenire in caso di necessità.
Questo evento sismico, pur essendo di lieve entità, ha messo in luce l’efficacia del sistema di monitoraggio e reazione alle emergenze gestito dall’INGV e dalle autorità locali, capaci di fornire tempestive rassicurazioni alla popolazione e di attivare i protocolli di sicurezza nonostante l’ora notturna.
