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Busto Arsizio, caso di Dengue: disinfestazione e finestre chiuse

Pubblicato: 24/03/2024 12:09

Nella tranquilla cittadina di Busto Arsizio (Varese), un caso sospetto di Dengue ha messo in allerta le autorità locali, portando alla decisione di effettuare tre giorni di disinfestazione nelle strade circostanti il luogo di residenza del sospetto infetto. Il sindaco Emanuele Antonelli ha fortemente raccomandato alla popolazione di tenere le finestre chiuse e di evitare il consumo di verdure lasciate all’aperto durante e dopo i trattamenti.

Il sospetto caso riguarda un residente di via Ippolito Nievo, che, dopo il ricovero e successiva dimissione, ha scatenato un’azione precauzionale da parte del Comune di Busto Arsizio. Operatori in tute bianche hanno condotto una disinfestazione preventiva mirata, non solo nelle immediate vicinanze ma in un raggio di 200 metri, per eliminare le potenziali minacce rappresentate sia dalle zanzare adulte che dalle loro larve.

Il ciclo di disinfestazione, come comunicato dal Comune, si è svolto su tre giorni, con l’ultimo trattamento eseguito alle ore una di notte. Queste misure rispondono alle indicazioni dell’Ats Insubria, che ha segnalato il caso sospetto e ha stabilito le linee guida per l’intervento. La Dengue, una malattia virale trasmessa da zanzare infette, pur non essendo comunemente mortale, ha visto un’impennata di casi in Brasile, con oltre due milioni di segnalazioni nei primi mesi del 2024, rendendo la vigilanza e la prevenzione particolarmente critiche.

L’Italia, e in particolare Busto Arsizio, non è nuova a episodi di Dengue, avendo registrato 83 casi l’anno scorso, il numero più alto in Europa per epidemie autoctone sporadiche. Le raccomandazioni del sindaco Antonelli mirano a minimizzare i rischi per la popolazione, suggerendo di adottare misure precauzionali come il non lasciare esposti animali domestici, cibi e panni stesi, oltre alla protezione di piante e ortaggi con teli di plastica prima della disinfestazione.

Al di là dei trattamenti, si raccomanda l’uso di repellenti, l’indossare abbigliamento adeguato e l’installazione di zanzariere per prevenire le punture di zanzara, soprattutto nelle ore più critiche come l’alba e il tramonto. La prevenzione è essenziale per contenere la diffusione di malattie trasmesse dalle zanzare, come la Dengue, la Zika e la Chikungunya.

Nonostante la maggior parte dei casi di Dengue non comporti conseguenze gravi per soggetti in buona salute, la malattia può essere più rischiosa per chi soffre di patologie croniche. È fondamentale quindi mantenere alta l’attenzione e seguire le raccomandazioni delle autorità per garantire la sicurezza e la salute pubblica.

Ultimo Aggiornamento: 24/03/2024 12:10